Hanno partecipato volontari di tutte le età all’evento ecologico per valorizzare “Il cammino dell’acqua”
Tutti in campo, anzi “tutti in strada” per ripulire e valorizzare “Il cammino dell’acqua”, che sorge lungo il tracciato della Sp8, che da Valguarnera conduce verso Raddusa e che, dopo circa 20 anni, da qualche settimana, per un tratto che porta sino a Dolei, è stata riaperta al traffico dal Libero Consorzio di Enna. Indispensabile e quantomai utile la sinergia tra l’ente provinciale, il comune di Valguarnera e il mondo associazionistico. Ieri mattina, la splendida giornata di sole ha fatto si che l’evento organizzato dalle “Sentinelle Ambientali”, sodalizio presieduto da Filippo Cozzo, in collaborazione con Plastic Free e con il comune di Valguarnera (presenti la sindaca Francesca Draià e l’assessore Andrea Scoto), fosse ricco di partecipanti.
Tra questi il Gruppo Scout Agesci Valguarnera 1 e tanti cittadini amanti dell’ambiente e abituali camminatori e runner che lungo questo percorso ammirano un paesaggio incantevole, si dissetano nelle fonti d’acqua presenti a Val di Noce e Dolei e possono giungere sino alle “Roche di Castani”, sito genozoico già dichiarato patrimonio dell’Unesco. L’immagine più bella di ieri mattina è stata quella della presenza di diversi bambini e ragazzi, muniti di guanti e sacchetti, che insieme a tutti gli altri partecipanti alla passeggiata ecologica si sono prodigati a ripulire, dai rifiuti, i bordi della Sp8 che propedeuticamente erano stati diserbati dal servizio manutenzione strade del Libero consorzio di Enna. Il messaggio lanciato è stato forte: la tutela dell’ambiente, il rispetto dei luoghi del cuore e un ritorno ad una vita sana, fatta di salutari passeggiate condite da storia e cultura, devono rappresentare il leitmotiv del presente e del futuro. L’opera di proselitismo fatta dalle “Sentinelle ambientali”, verso una cultura ambientalista, sta continuando a fare breccia e sta trovando collaborazione tra le istituzioni e tra i cittadini.
Arcangelo Santamaria
