Forte aumento dei positivi Covid a Valguarnera.
Preoccupante balzo in avanti del numero dei contagiati dal Covid-19 che nelle ultime 24 ore da 43 sono passati a 55. La situazione sembra essere sfuggita e c’è chi invoca restrizioni e maggiori controlli. Sui social network si sprecano i commenti di quanti sostengono che i contagiati sono molti e di più e di chi addirittura sostiene che ci sarebbe chi non rispetta la quarantena. Ma ciò che conta sono i dati ufficiali ed eventuali denunce da parte degli organi preposti nei riguardi di chi viola la quarantena cautelativa. Appreso degli ultimi dati, il consigliere comunale e capogruppo del Pd, Angelo Bruno, dice: << I cittadini devono continuare, giustamente, a rispettate le regole. Ma chi di dovere sta effettuando i controlli? Il nostro Comune sta facendo il possibile per intensificare i dovuti controlli per sanzionare chi trasgredisce? Il nostro Comune, pronto per i giorni di festa annunciati dal sindaco, è nelle condizioni di garantire uno svolgimento in sicurezza per tutti gli eventi in programma? L’ Asp di Enna – continua a chiedere Bruno- sta seriamente verificando il tracciamento per cercare di contenere il più possibile il virus? Se la risposta è no, cosa sta facendo il nostro Comune?>>. Angelo Bruno chiede anche dati più completi e aggiunge: <<Cinquantacinque positivi, ma quanti sono i soggetti sottoposti a quarantena perché entrati in contatto con un soggetto positivo? Secondo me i video estemporanei e annunciati come la futura apparizione di una divinità celeste non sono più credibili. Servono i fatti>>. Sul fronte della trasparenza sulla comunicazione dei dati, non si arrende il consigliere Giuseppe Speranza ( Libertà è partecipazione), che non avendo ancora ricevuto né dal Comune di Valguarnera né dalla Direzione dell’Asp di Enna, i dati che hanno fatto dichiarare Valguarnera “Zona Rossa” nello scorso mese di giugno, ha scritto al ministro della Salute, Roberto Speranza, al presidente della Regione Nello Musumeci, al prefetto di Enna e all’assessorato regionale alla Salute, chiedendo un sollecito verso la direzione generale dell’Asp. Giuseppe Speranza, nella nota dice: <<Appare quantomeno sorprendente che gli organi che leggono per conoscenza e specificatamente il Prefetto di Enna e l’Assessorato regionale alla Salute rimangano inerti rispetto alla richiesta formulata legittimamente da un consigliere comunale su dati che dovrebbero essere pubblici e che risultano essere stati propedeutici alle ordinanze emesse dal presidente della Regione Sicilia>>. Giuseppe Speranza conclude: <<I dati sono necessari al fine di fugare ogni ragionevole dubbio su quanto avvenuto a Valguarnera>>.
Arcangelo Santamraia
