Guy Fawkes, militare e cospiratore inglese
Ciao a tutti!! Spero vi troviate in ottima forma e di buon umore in questo momento dell anno.
Ottobre Novembre sono I miei mesi preferiti. Ottobre pieno di bei ricordi perche e’ il mese che si celebra il compleanno della mia bella mamma e’ il mese dei mini weekend fuori porta or addirittura fuori dal paese .. ! Poi segue Halloween che la vigilia di tutti I santi molto speciale per tanti motivi uno di questo per le giornata piena di cose da prepare dai dolcettini agli aperitivi che sono molto diversi dai soliti poi Novembre eccolo che bussa alle Porte che fa
Nella maggior parte dei posti il clima è fresco ma non ancora freddo, e c’è un tipo speciale di energia nell’aria che trovo sempre rinvigorente.
L’autunno è in pieno svolgimento, le foglie cadono, l’inverno sta arrivando, ma non è ancora arrivato.
Amo l’energia vivace di ottobre e il ritmo accelerato dopo l’estate. Amo Novembre con I suoi prodotti profumi e colori della natura !
Novembre Tutti molto indaffarati a prepararsi per il Natale e l inverno
Dalla citta ‘ alle campagne il grosso lavoro arriva e continua fino a quando si puo
Frutta di stagione vini nuovi nuovi prodotti della terra e nelle citta il nuovo cappotto e le nuove scarpe contro il freddo insomma sempre con belle cose vogliamo circondarci un po tutti grandi e piccoli
Dato che il tempo diventa più fresco, spero che voi abbiate il tempo per preparare la casa al caldo con buonissimi biscotti fatti in casa e iniziare a bere chocolate calde e magari rilassarsi a casa con un po’ di lettura divertente!!!
Buon Novembre a tutti!!
Vostra
HB
Guy Fawkes
(Stonande, 13 aprile 1570 – Londra, 31 gennaio 1606) è stato un militare e cospiratore inglese.
Noto anche sotto gli pseudonimi di Guido Fawkes (talvolta scritto anche Faux) e John Johnson, era membro di un gruppo di cospiratori cattolici inglesi che tentarono di assassinare con un’esplosione il re Giacomo I d’Inghilterra e tutti i membri del parlamento inglese riuniti nella Camera dei Lord per l’apertura delle sessioni parlamentari dell’anno 1605, passato alla storia come la congiura delle polveri.
Il 5 novembre 1605 il complotto fu scoperto e i trentasei barili di polvere da sparo furono disinnescati. Da allora ogni 5 novembre i bambini del Regno Unito vanno in giro per il paese con dei fantocci, recitando una filastrocca che ringrazia Dio per aver salvato il re dall’attentato, e a chiedere soldi ai genitori per comprare i fuochi per il falò, in cui vengono bruciati i fantocci nella simbolica ripetizione dell’esecuzione dei congiuranti. La celebrazione è nota con il nome di Guy Fawkes Night, ovvero la notte di Guy Fawkes.)
Guy Fawkes Night (altrimenti chiamata “Bonfire Night”) è una celebrazione che ricorre il 5 novembre. La storia della tradizione si ricollega agli eventi del 5 novembre 1605 quando Guy Fawkes, membro del Gunpowder Plot, venne arrestato mentre si trovava di guardia a dei barili di esplosivo posti nei pressi della Camera dei Lords.
Celebrando il fatto che
re Giacomo I d’Inghilterra fosse sopravvissuto all’attentato, le persone fecero esplodere dei fuochi d’artificio per tutta Londra; un mese dopo, l’introduzione dell’Observance of 5th November Act rafforzò l’evento come festività pubblica annuale per ringraziare Dio del fallimento del complotto contro il sovrano.
Festeggiamenti presso il Castello di Windsor, opera di Paul Sandby del 1776
Nei decenni successivi il Gunpowder Treason Day, come divenne noto, divenne una delle principali feste di stato inglesi ma dal momento che era stata promossa dai protestanti promosse anche i sentimenti anti-cattolici degli inglesi.
Diversi presbiteri puritani tennero dei sermoni contro il pericolo del papismo e per questo divennero sempre più diffuse le effigi di figure odiate dal popolo, come ad esempio il papa, seppur non direttamente collegate all’evento. Sul finire del XVIII secolo iniziò a divenire più diffusa l’immagine di Guy Fawkes ed il 5 novembre divenne sempre più noto col nome di Guy Fawkes Day.
Città come Lewes e Guildford nel XIX secolo divennero scenari durante questa festa di violenti scontri di classe. A metà Ottocento si iniziò ad abbandonare sempre più la retorica anti-cattolica. Nel corso del XX secolo, il Guy Fawkes Day divenne sempre più una commemorazione sociale, perdendo gran parte del proprio significato originario.
Oggi la Guy Fawkes Night è perlopiù celebrata di sera con un corollario di eventi attorno ad uno spettacolo di fuochi d’artificio.
I coloni esportarono la Guy Fawkes Night anche nelle colonie d’oltremare, incluso il Nord America, dove la festa divenne nota col nome di Pope Day. Queste festività andarono scemando con la Rivoluzione Americana come una risposta ai costumi importati dall’Inghilterra a cui gli statunitensi si opponevano.
Fantoccio di Guy Fawkes, bruciato il 5 novembre 2010 a Billericay
La Guy Fawkes Night si origina dal Gunpowder Plot del 1605, una fallita cospirazione da parte di un gruppo di cattolici inglesi, teso ad assassinare il re protestante Giacomo I d’Inghilterra e porre sul trono un monarca cattolico. Il 5 novembre Guy Fawkes, uno dei cospiratori, venne arrestato mentre era di guardia a diversi barili di esplosivo posti dietro l’edificio della Camera dei Lords; il consiglio reale autorizzò la creazione di una festa con fuochi d’artificio per il fallito attentato al re, sopravvissuto “senza pericolo”
Nel gennaio successivo, alcuni giorni prima dell’esecuzione dei cospiratori, il parlamento varò la Observance of 5th November Act, comunemente nota come “Thanksgiving Act”. La legge venne proposta dal parlamentare puritano Edward Montagu, sottolineando come fosse necessario dare un riconoscimento ufficiale all’intervento divino nella salvezza del re dall’attentato; il 5 novembre venne decretato come il giorno del ringraziamento e divenne una festività religiosa della Chiesa d’Inghilterra.
La festività venne aggiunta al Book of Common Prayer. Poco si sa delle prime celebrazioni. In città come Carlisle, Norwich e Nottingham, le corporazioni locali (i governi delle città) salutarono l’evento con musica e spettacoli. Canterbury celebrò lo scampato pericolo del sovrano con una grandiosa festa con fuochi d’artificio composti da quasi 50 kg di polvere da sparo, cibo, vino, musica e una parata militare. A Dorchester venne letto un apposito sermone in chiesa, vennero suonate a festa le campane della chiesa locale e vennero sparati dei fuochi d’artificio.