Politica

Speranza invita a correggere il dato sulla “Tefa” prima di approvare il bilancio

<<Appare evidente un falso in bilancio che il consiglio comunale ha l’obbligo di correggere immediatamente>>. A dirlo è il consigliere comunale Giuseppe Speranza del gruppo Libertà è partecipazione, che mette in guardia i propri colleghi del civico consesso in vista della prossima approvazione del rendiconto finanziario 2020. Materia del contendere è la cosiddetta Tefa ( Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente), che rappresenta una parte della Tari (Tariffa sui rifiuti) che i cittadini pagano al Comune di Valguarnera e che l’ente municipale deve versare nelle casse del Libero consorzio comunale di Enna. <<E’ un problema -afferma Speranza- che evidenziamo dal lontano 2016. Adesso la Tefa versata dagli utenti negli anni 2019 e 2020 risulta tra i residui di cui al rendiconto 2020.Tutti possiamo sbagliare ma è corretto applicare le giuste correzioni per evitare assunzioni di responsabilità che coinvolgono gli organi istituzionali>>. La tesi di Speranza ha ricevuto il conforto del segretario generale dell’ente, Andrea Varveri, a cui il consigliere comunale si è rivolto per avere un parere di legittimità. In una nota dello scorso 27 ottobre, indirizzata anche alla sindaca Draià, al presidente del consiglio comunale Scozzarella e al Collegio dei revisori dei conti, il dottore Varveri dice: <<In effetti la Determina del Servizio Economico finanziario n. 675 del 28 settembre 2021, presenta qualche problema dal punto di vista della correttezza formale dell’atto>>. Il segretario cita 3 ordine di ragione e Speranza, una volta incassato il parere di legittimità, aggiunge: <<Le somme Tefa incassate negli anni 2019 e 2020 non sono state prontamente riservate al Consorzio Provinciale di Enna e risultano con la Determina in questione impegnate e liquidate con risorse finanziarie del bilancio 2021, peraltro già destinate alla spesa per il servizio di raccolta dei rifiuti finanziata con il pagamento della Tari da parte dei contribuenti>>. Speranza che si è già rivolto al Collegio dei revisori dei conti cui chiede di verificare con quale procedura sarà liquidata la restante somma di 16mila 361,29 euro al Consorzio Provinciale di Enna, visto che la stessa è già stata incassata dal Comune di Valguarnera nel 2020. Pomeriggio il consiglio comunale dovrà trattare la questione.

Arcangelo Santamaria