Politica

Ritiro ingombranti fermo da novembre. Il Sindaco assicura il ripristino del servizio dall’1 febbraio

<< Dal mese di novembre non viene più effettuato il servizio di ritiro ingombranti nella nostra comunità da parte della ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti e poiché non tutti possono godere di garage e spazi dove collocare provvisoriamente il materiale da smaltire in attesa di ricevere indicazioni per la consegna presso i punti di ritiro, così come avvenuto in passato, diverse sono le lamentele>>. A dirlo è il consigliere comunale Giuseppe Speranza ( Libertà è partecipazione) che aggiunge:<< Tante le lamentele che sono arrivate in questi mesi da parte di cittadini oramai esasperati che hanno tentato di interloquire con le istituzioni locali senza ricevere nessuna risposta a riguardo. Un disservizio che provoca non pochi disagi; tuttavia, la tariffa ha registrato nell’ultimo anno un ulteriore incremento del 20% circa; aumento che incide sulle economie delle nostre famiglie e delle attività commerciali>>. A tale presunto disservizio, Speranza collega<< la moltiplicazione di discariche abusive sparse nel nostro territorio. Rifiuti che dovrebbero essere smaltiti diversamente. Un comportamento incivile che condanniamo fermamente perché smaltire in modo illegittimo i rifiuti comporta un costo che paga tutta la comunità>>. Speranza esprime apprezzamento per le azioni di volontariato per ripulire il territorio ma aggiunge: <<Certamente questa non rappresenta la soluzione; il servizio spetta alla ditta che qualora inadempiente deve pagare delle penali così come previsto dal contratto di appalto. L’assenza del servizio deve ricercarsi nella mancanza di fondi disponibili. Una delle inevitabili conseguenze di una disastrata situazione finanziaria del nostro wnte che negli ultimi due esercizi finanziari dovrà assorbire oltre 400mila euro di disavanzo accumulato nel 2019 più una quota di debiti fuori bilancio che per il 2021 è stata di oltre 80mila euro e che per l’anno in corso rischia di essere almeno il doppio, se alcune sentenze condanneranno il nostro ente. Una situazione drammatica negata o ridimensionata ma che purtroppo si traduce in una evidente restrizione dei servizi alla cittadinanza>>. Dito puntato contro la sindaca Draia’ . << La cittadinanza attende risposte immediate. Non teatrali rassicurazioni social di chi governa incapace di gestire le risorse comunali, ma capace solo di favoleggiare sui finanziamenti esterni, uniche risorse finanziarie disponibili. La tecnica comunicativa di non parlare dei gravi problemi, perché non parlandone non esistono. Noi invece – conclude- abbiamo l’obbligo di raccontarle perché solo così le rendiamo vive>>.

La replica della sindaca Draia’ : <<Escono fuori le bugie del consigliere Speranza. Di quale disservizio parla?

Se si riferisce al ritiro ingombranti, voglio ricordare che l’ultimo ritiro è avvenuto il 15 novembre ed è stato fatto avviso di sospensione per la verifica di fine anno. Dall’ 1 febbraio il servizio riprenderà regolarmente con le due opzioni o ritiro a domicilio o deposito direttamente nel piazzale del autoparco della ditta Traina presso l’ex Dalcos>> . Draia’ contrattacca: <<Non so di quali discariche parla Speranza, perché Valguarnera è tutta ripulita. Forse si riferisce a discariche presenti in territori di non nostra competenza. I vigili urbani hanno intensificato i controlli e posizionato le fototrappole.

La Bugia più grande di Speranza è dire che che quest’anno c’è stato un aumento della tariffa. Che lo dimostri perché non è così. Proprio quest’anno tutti i cittadini avranno lo sconto nella fattura a saldo.

Smentisco categoricamente il fatto che Speranza dica che il servizio non viene svolto per mancanza di fondi.

Speranza purtroppo non ha altre argomentazioni e ripete sempre la stessa filastrocca non sapendo nemmeno cosa significa amministrare, soprattutto in un momento come questo che stiamo vivendo in piena pandemia.

Noi siamo qui per governare e lavorare per migliorare la nostra comunità. Lui continua sempre a dire sempre le stesse cose e lo fa senza vivere la comunità, ed è totalmente assente a differenza di altri consiglieri (anche di opposizione), che nonostante le divergenze vivono i problemi della comunità>>.

Arcangelo Santamaria