Una panchina arcobaleno come simbolo per la lotta per i diritti di tutti
Una panchina arcobaleno come simbolo di libertà e civiltà. E’ questa la proposta del consigliere comunale e capogruppo del Pd, Angelo Bruno, che ha presentato un atto di indirizzo all’amministrazione comunale e al consiglio comunale. <<La mia proposta- dice Bruno- è finalizzata all’installazione di una “panchina Arcobaleno” simbolo della comunità LGBTQI+ e simbolo della lotta per i diritti di tutti>>. Angelo Bruno argomenta la sua proposta affermando: <<Il dibattito pubblico e politico ha ormai da anni concentrato la propria attenzione sulla difesa e la tutela dei diritti civili e inoltre ha intensificato disposizioni normative volte a punire i comportamenti discriminatori e violenti ai danni del mondo LGBTQI+. Questo percorso va accompagnato da una serie di azioni culturali che favoriscano la crescita della comunità in termini di consapevolezza e rispetto della diversità e contribuiscano alla costruzione di territori più sicuri, più accoglienti e rispettosi di ogni individuo>>. Il capogruppo del Pd, aggiunge: <<La futura presenza della panchina in luoghi all’aperto, molto frequentati dagli adulti e dai giovani della nostra comunità, consentirebbe di stimolare la discussione nel territorio su una tematica che è necessario tutelare e difendere anche attraverso nuovi modi, favorendo così lo sviluppo di una coscienza collettiva più aperta e tollerante. La realizzazione della <<panchina arcobaleno>> -conclude- è un gesto simbolico ma di grande valore sociale poiché risponde all’obiettivo di sensibilizzare il maggiore numero di persone sul tema delle discriminazioni verso il mondo LGBTQI+ promuovendo una cultura della diversità e condannando gli episodi di discriminazioni e violenza>>.
Arcangelo Santamaria
