Politica

Anche Filippa Greco risponde al Sindaco con un suo video: “Mi aveva offerto un posto in giunta” (Video)

La sindaca Francesca Draià aveva offerto un posto in giunta a Filippa Greco. Questo è uno degli altarini politici usciti fuori nelle ultime ore. Il video pubblicato qualche giorno addietro sui social dalla sindaca Francesca Draià, quale reazione politica alla notizia di archiviazione della denuncia presentata dall’ex consigliere comunale del Pd, Nino Castoro, che aveva accusato la sindaca di ingerenze sul posto di lavoro, ha scatenato l’agone politico. Adesso è la Dc con il proprio coordinamento cittadino a replicare alle accuse di Draià. <<Senza dubbio era ed è nel diritto del sindaco – dice il coordinamento cittadino della Dc- divulgare la notizia e con essa rispondere alle accuse ricevute. E lo ha fatto con notevole veemenza ripercorrendo alcune delle dichiarazioni che si sono susseguite nelle sedute di consiglio. E’ giusto difendersi e rispondere alle accuse. Anzi è doveroso in un regime democratico. Ma se è doveroso difendersi è anche doveroso e legittimo, da parte dei consiglieri di minoranza, chiedere chiarimenti su tutte quelle che sono le azioni ed interazioni che l’amministrazione comunale produce e che possono avere ricaduta sull’intera comunità>>. La Dc, chiamata più volte in causa da Francesca Draià, citando il suo capogruppo, Filippa Greco, con la frase “capisco che lei ora fa parte della Democrazia Cristiana e anche li potrei dire tante cose ma preferisco tacere; perchè se vi dico che lei fa parte della DC capite a quale storia appartiene – io non appartengo a nessuno e per questo sono scomoda – forse per questo sto antipatica a tanti politici – …. – oggi non appartengo a nessuna compagine politica – perchè non mi interessa … “, afferma: <<La prima domanda che ci si pone è: quali cose potrebbe dire e su che cosa preferisce tacere? Lo dica – ed in merito alla appartenenza politica della consigliera Greco, parlando della Dc, e alla sua storia politica lascia intendere una cosa di cui vergognarsi. Se il sindaco non appartiene a nessuna compagine politica non è per antipatia o simpatia (che è giusto lasciare ai soli giudizi dei singoli cittadini), forse questo dipende dalla sua eccesiva volontà di primeggiare e determinare le sue scelte come insindacabili; senza il doveroso e sano dibattito politico che nasce democraticamente in ogni organismo politico o di partito. E l’esempio più eclatante si è avuto con l’azzeramento e la ricomposizione della Giunta. Io penso, io faccio e poi ne parlo>>. Alla replica del suo partito si sono anche aggiunte anche le video dichiarazioni di Filippa Greco che accusando la sindaca di fare tanto clamore mediatico, ha svelato che qualche mese addietro era stata invitata a casa della sindaca Draià e qui le era stato offerto di entrare in Giunta e lasciare i banchi di opposizione. <<Una offerta che ho rifiutato- dice Greco- perché io sono stata eletta da cittadini che hanno votato un’altra lista che si opponeva proprio a Francesca Draià>>.

Arcangelo Santamaria