Politica

Rapporti tesi tra Onda Civica e la maggioranza, Nota stampa di Filippa D’Angelo: “Scozzarella ha messo in condizione i consiglieri di maggioranza di abbandonare l’aula”

Si fanno sempre pù tesi i rapporti tra il gruppo consiliare “Onda civica per Valguarnera” e il resto della maggioranza che sostiene la sindaca Francesca Draià. Negli ultimi giorni anche l’idillio inziale tra la sindaca e i due consilgieri di “Onda Civica”, Gaetena Telaro e Enrico Scozzarella, sembra essersi icrinato. I segnali sono stati e continuano ad essere eloquenti e traggono origine dalla nascita di “Onda Civica”, figlia del rimpasto di giunta e dell’estromissione dal tavolo di governo dell’assessore Piero Nocilla. Da lì in avanti le cose sono andate a peggiorare. Di recente, alcuni passaggi consumatisi in consiglio comunale, hanno lasciato intendere che “Onda Civica” è sempre più distante, o almeno viene considerata tale, dal resto della coalizione di maggioranza. La capogruppo Gaetana Telaro e il presidnete del consilgio comunale, Enrico Scozzarella, hanno maldigerito l’annacquamento della loro mozione riguardante la vendita delle case a 1 euro, con la mancata votazione in aula e il passaggio in commissione consiliare. Soprattutto, hanno maldigerito il video su Facebbok della sindaca Francesca Draià, che qualche ora più tardi, ha informato la cittadinanza dell’avvio della “manifestazione di interesse” per la vendita e l’acqusito della case a 1 euro, quale operazione tutta amministrativa. Pare essersi ormai delineata una vita da separati in casa ma la nostra analisi politica la fermiamo qui, perchè mentre scriviamo l’articolo, alla nostra Redazione è arrivata una nota stampa del capogruppo dell’UDC, Filippa D’Angelo; nota che pubblichiamo integralmente e che conferma quelle che erano le nostre supposizioni.

Arcangelo Santamaria

“Il capogruppo UDC Filippa D’Angelo interviene anche in nome e per conto dei gruppi DB e SiAmo Valguarnera sull’ultima seduta di Consiglio comunale che si è svolto tra qualche dissapore e qualche incomprensione, dove, di certo, non è stato di aiuto l’atteggiamento del gruppo Onda Civica. Tra prese di posizione e presunzione, il Presidente del CC Scozzarella ha messo in condizione i consiglieri di maggioranza di abbandonare i lavori dell’aula quando, tra i punti da approvare, vi era quello dell’approvazione delle delibere dei consigli precedenti, ben 92 per la cui approvazione ha preferito lasciato i lavori al vice Presidente guardando, lui, la scena dal pubblico pretendendo, poi, il rinvio dello stesso punto per, forse vizi, alle stesse. I consiglieri D’Angelo, Capuano, Bonanno e Pecora non hanno condiviso l’atteggiamento del Presidente e, per rispetto degli elettori, hanno preferito andarsene per metabolizzare l’amarezza. I lavori si sono ripresi in seconda convocazione dove, nella serenità dell’aula, si sono potuti approvare importanti atti per la comunità. Oltre all’approvazione dell’ordine del giorno a sostegno della nascita del Policlinico Universitario ad Enna, atto già sposato da tutti i Sindaci della ex provincia, si è approvato lo Schema di Convenzione con i comuni di Aidone e Barrafranca per poter accedere al decreto per la Rigenerazione urbana, in questo contesto bene si è inserito l’atto di indirizzo sulla riqualificazione di Piazza Garibaldi e della ex Centrale, atto fatto approdare in aula dal capogruppo PD e votato all’unanimità dei presenti, per la bontà della proposta, anche perché, questo progetto, era già all’attenzione dell’Amministrazione, lo stesso dovrebbe essere presentato in tempi utili. Importanti l’Atto di indirizzo sulla Riqualificazione del Palazzo comunale e quello sulla Rigenerazione degli Impianti sportivi approvati. I consiglieri di maggioranza dei gruppi DB, UDC e SiAmo Valguarnera non si sono lasciati sfuggire l’opportunità di rivolgersi anche al settore dei più deboli proponendo l’atto di indirizzo sulla istituzione del Taxi Sociale e quello sulla prevenzione della Violenza contro le Donne. A creare tanta polemica ci sono stati l’Atto di indirizzo sulle Case ad 1€, atto che ha fatto arroccare i consiglieri di Onda civica alla richiesta di rinvio del punto nella Commissione di merito, visto che lo stesso atto di indirizzo era privo di una struttura tale da assumersi la responsabilità di impegnare il nostro Ente. I consiglieri presenti hanno chiesto il rinvio in commissione perché, spesso, queste offerte sono subordinate a una residenza in pianta stabile ma, anche, perché a conti fatti, l’offerta potrebbe non trovare una domanda adeguata e poi, al di là dell’apparente economicità dell’offerta, i costi per una adeguata ristrutturazione rimarrebbero elevati, il Comune sarebbe garante della compravendita, ma non dimentichiamo che chi acquista oltre a sostenere le spese notarili per la registrazione, le volture e l’accatastamento, deve stipulare una polizza fideiussoria e deve anche presentare un progetto di ristrutturazione e rivalutazione dell’immobile entro i tempi stabiliti dal Comune. A supporto delle perplessità del Consiglio comunale, nella quasi interezza, è intervenuta la Manifestazione di Interesse che l’Amministrazione ha inteso avviare proprio per fare una prima analisi tra l’offerta e la domanda.
Il Sindaco dichiara: “il tema delle “Case ad 1 euro” era uno dei punti del mandato politico amministrativo presentato alla cittadinanza da tutto il Gruppo a sostegno di questa amministrazione, mi dispiace solo che, e non ne capisco il motivo, si debba sottolineare da quale gruppo proviene una eventuale proposta fino al punto da portare dei consiglieri a richiamare il Sindaco.”
In consiglio comunale il Sindaco ha anche sottolineato che la maggioranza c’è, ma purtroppo, per motivi di lavoro, due consiglieri comunali non sempre possono garantire la loro presenza, poi ognuno dei consiglieri comunali, se non condivide il percorso dell’Amministrazione, o decide di allontanarsi, deve avere il coraggio di dirlo pubblicamente. Ad oggi, a parte qualche atteggiamento, che potrebbe fare discutere, peraltro poco chiara, nessuno ha manifestato la volontà di distaccarsi dall’Amministrazione.”

Filippa D’Angelo, consigliere comunale
Francesca Draià, Sindaco