Neonato morto al parto cesareo, denuncia dei genitori per omicidio colposo.
Si sarebbe dovuto chiamare Giovanni ed essere un nuovo arrivato nella comunità valguarnerese. Sarebbe dovuto nascere ieri mattina all’ospedale Umberto I di Enna, dove la madre, la 38 enne Lorenza Stimolo, al suo primo parto, era stata visitata il giorno precedente per un controllo a seguito del quale veniva programmato un parto cesareo per il 3 maggio. Il piccolo Giovanni non è mai uscito vivo dalla sala operatoria del nosocomio ennese. Lorenza Stimolo, invece, sta bene ma i medici, nonostante diversi tentativi, non sono riusciti a salvare il bambino. << Mio figlio- racconta il padre- Rosario Arena- era un bambino di 4 chili e 200 grammi e durante i 9 mesi di gravidanza tutto è andato bene e persino l’ultimo tracciato di martedì, alle ore 11,20, confermava che i parametri erano perfetti. Cosa sia successo dopo non lo so è, a quanto pare- afferma Rosario Arena- non lo sanno nemmeno i medici. Questa- aggiunge- è la risposta che mi ha dato la dottoressa Lo Presti, primario del reparto Ginecologia di Enna che ha seguito la seconda parte della gravidanza della mia compagna, insieme al ginecologo palermitano, Gioacchino Carollo, al quale ci siamo affidati sin dall’inizio. I due ginecologi hanno anche convenuto, visto il peso del bambino, sul fatto di programmare un parto cesareo>>. Rosario Arena, appresa la drammatica notizia ha allertato i carabinieri e ha presentato una denuncia per omicidio colposo. <<Siamo sconvolti e non voglio puntare il dito contro nessuno- dice Rosario Arena- ma voglio che si faccia luce su quanto accaduto>>. Abbiamo invano provato a contattare la Direzione sanitaria dell’ospedale Umberto I per avere una loro versione dei fatti che siamo pronti a pubblicare qualora volessero fornirla.
Arcangelo Santamaria