Petizione on line per “salvare” la Villa Comunale
In poche ore ha già superato quota 100 firme la petizione popolare online promossa dal comitato spontaneo ” Salviamo la villa comunale Falcone e Borsellino “. Materia del contendere il progetto di riqualificazione di 1 milione di euro, già approvato e finanziato dalla Regione Siciliana, fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Francesca Draia’. Il progetto mira a trasformare la villa in una piazza, rimuovendo l’artistica inferriata e le siepi che la separano da via Sant’Elena per creare dei gradoni che consentano l’accesso alla nuova area verde. Il comitato promotore della petizione, formato da diversi cittadini e dalle forze politiche, L’altra voce per Valguarnera, Partito democratico e Nuova Dc, in pratica chiede la modifica del progetto che, a suo dire, oltre a ridurre il verde comunale, anche a causa della rimozione dell’artistica ringhiera che la separa da via Sant’Elena, priverebbe Valguarnera di una vera e propria villa. Dito puntato anche contro la ripavimentazione in pietra lavica del sito. Le rassicurazioni della sindaca Francesca Draia’ sia alla cittadinanza sia alle forze politiche, non sono bastate e per questo si stanno coinvolgendo i valguarneresi con una raccolta di firme. Immediata la reazione della sindaca che in un video ha ribadito la volontà dell’amministrazione comunale di volere migliorare quell’area del paese con un villa-piazza che sia un tuttuno con il resto di via Sant’Elena, e di riutilizzare l’artistica ringhiera per la parte sottostante del giardino. La sindaca ha lasciato intendere che sarebbero state accolte alcune modifiche progettuali proposte dall’associazione Sentinelle ambientali e che il progetto definitivo sarà presentato in consiglio comunale. << Il rischio è quello – ha detto Draia ‘- che se entro un mese i lavori non iniziano, il finanziamento venga riassorbito dalla Regione. Intanto, però, sono stati spesi 100 mila euro per la parcella del tecnico progettista. Siamo stati sempre pronti- ha sottolineato la sindaca- ad accettare suggerimenti ma non accettiamo le continue denigrazioni del lavoro amministrativo>>.
Arcangelo Santamaria