Politica

Respinta la richiesta di una commissione di indagine per il responsabile dell’ufficio tecnico

Il consiglio comunale ha respinto la mozione presentata dal consigliere Giuseppe Speranza (Libertà è partecipazione), che chiedeva una commissione d’indagine sulle presunte inadempienze del responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Vittorio Giarratana. Hanno votato a favore i consiglieri Greco (Dc) e Bruno (Pd); contro Telaro e Scozzarella ( Onda civica), Biuso ( Libertà è partecipazione), Capuano (Diventerà Bellissima); si è astenuta DAngelo (Udc). <<Nel corso del dibattito- dice Speranza- abbiamo messo in luce le gravi carenze sulla gestione del servizio dei rifiuti che qualora non corrette comporteranno un grave danno economico alle famiglie valguarneresi e al tessuto imprenditoriale ed economico>>. Giuseppe Speranza mette in guardia i suoi colleghi sui passaggi successivi e aggiunge:<<Nel prossimo consiglio comunale del 28 giugno, occorrerà esprimersi sul Piano Economico Finanziario (Pef) proposto dalla giunta comunale che non prevede nessuna diminuzione, nonostante gli improbabili proclami del sindaco che parla di una raccolta differenziata all’80%>>. Secondo Giuseppe Speranza le cose non stanno affatto così e per questo afferma: <<Abbiamo voluto vederci chiaro ed abbiamo effettuato un meticoloso studio che ci induce oggi ad affermare che i costi previsti dal Pef proposto al consiglio comunale non risultano corretti. In primo luogo appare grave che l’ Ufficio tecnico e la giunta non abbiano provveduto ad aggiornare la riduzione del costo di servizio pari al ribasso con il quale è stato aggiudicato l’appalto di servizio alla ditta Traina S.r.l., adempimento che avrebbe determinato la riduzione del costo del piano pari al 9% dei costi fissi escluso i costi di discarica a carico dell’ente. L’adeguamento inciderebbe per circa 62 mila euro. Diversi, inoltre, sono i costi che inspiegabilmente non sono stati eliminati: dal mancato utilizzo della spazzatrice previsto nel capitolato (29 mila wuro per una frequenza minima di 14 giorni), al costo di pulizia e il decespugliamento delle tre ville comunali previsto nel capitolato d’appalto che tramite determina del dirigente venne affidato ad un ditta locale al costo di 30 mila euro annui, costo a suo tempo contestato da noi.Modificare il Pef sulle base dei rilievi effettuati- sottolinea Speranza- comporterebbe un risparmio per oltre 120 mila euro annui.A questi costi occorre inoltre aggiungere la mancata applicazione delle penali nei confronti della ditta che effettua il servizio così come da capitolato d’appalto nell’anno 2021>> . Per Giuseppe Speranza <<nel contratto d’appalto risultano previste una serie di attività, tra cui il lavaggio strade che nel periodo maggio/settembre dovrebbe avere una frequenza minima di 15 giorni, per poi passare a 30 nel resto dell’anno>>. Per Speranza, quindi, i valguarneresi pagano servizi mai espletati>>. In un periodo nefasto e di rincari, Speranza propone la riduzione della tariffa sui rifiuti. << Nell’anno in corso l’Unione nazionale consumatori stima rincari pari a 2 mila 303 euro in più per una famiglia media composta da 4 persone. Nel dettaglio circa 1052 euro sono per luce, acqua e gas. L’inflazione annua non risparmia nemmeno chi vive da solo, come i nostri anziani che avranno un rialzo complessivo di 1546 euro. Sono le cifre – conclude Speranza- di una situazione drammatica che impone una scelta politica chiara da parte del consiglio comunale che ha l’obbligo di correggere il piano e di modificare la tariffa sui rifiuti>>.

Arcangelo Santamaria