Cronaca e Attualità

Il settore gestione rifiuti e pulizia del paese, è nuovamente sotto i riflettori. Piovono accuse pesanti dall’ex consigliere comunale Nino Castoro che sino a qualche tempo addietro era anche il responsabile del cantiere gestione rifiuti di Valguarnera. Castoro, ancora una volta, mette in evidenza presunte anomalie della ditta Traina che ha vinto un appalto settennale per il cantiere di Valguarnera, e dice:<<Ma è mai possibile che alle 6 del mattino si svuotano i cassonetti pieni vetro, creando un rumore assordante, oppure, sempre alla stessa ora si sente il tagliaerba? Esistono degli orari, suppongo, che a me venivano imposti. È mai possibile che operatori che hanno sempre dichiarato di avere delle limitazioni mediche certificate possano come per incanto avere ricevuto dei miracoli?>>. Castoro aggiunge:<< Suppongo che per effettuare questo tipo di servizio con il tagliaerba ci voglia un autorizzazione, il cosidetto patentino>>. Le accuse di Nino Castoro si fanno sempre più pesanti e afferma: << Andiamo al servizio rifiuti Covid. È mai possibile che rifiuti di tipologia A (Positivi), vengano prima spediti in discarica con formulari e codice CER, non scaricati e poi stoccati nel deposito in uso del cantiere in 3 cassonetti e tenuti per circa un mese con la compiacenza di qualche operatore e il responsabile a tempo. Ricordo alla cittadinanza – evidenzia- che tutto ciò è motivo di focolaio di malattia. Basta chiedere a tutti gli operatori. Erano tutti al corrente dello stoccaggio. Ai tempi della mia gestione i rifiuti Covid venivano conferiti in piattaforma sita in Augusta (Sr) per essere distrutti tramite inceneritore in giornata stessa con formulario e codice CER di riferimento>>. L’ex consigliere comunale è un fiume in piena e annuncia nuove dichiarazioni: <<Parlerò dei pesi e come si controlla la tipologia rifiuti. Alla fine cominceremo a parlare di quello che hanno fatto a me>>.

Arcangelo Santamaria