Politica

Francesca Draià risponde a Luca Bonanno

É guerra a tutto campo in seno al gruppo che ha rivoluto Francesca Draia’ sindaco. Adesso è la sindaca a passare al contrattacco dicendo: <<Sino ad oggi non ho voluto rispondere alle dichiarazioni del consigliere Luca Bonanno, ma mi rendo conto che è necessario fare chiarezza altrimenti si alimenta il chiacchiericcio da bar a cui cerco di stare lontana.

Intanto non è chiaro come mai improvvisamente il consigliere Bonanno ha cambiato idea sul mio conto considerato che fino a qualche giorno fa elogiava l’attività amministrativa e anche le scelte politiche della scrivente. Bonanno è anche stato uno dei consiglieri che ha partecipato alla manifestazione di Cateno De Luca tenutasi a Messina>>. Francesca Draia’ accusa Luca Bonanno di incoerenza e aggiunge:<< In commissione vota favorevolmente il Pef ed in Consiglio comunale si astiene.Il mio comportamento è stato sempre lo stesso dal primo giorno e non ho imposto niente a nessuno. Ognuno è libero di agire come meglio crede nell’interesse della comunità e mi auguro sia per la comunità. Non ho una giunta tecnica ma una giunta politica dove ogni assessore è espressione dei consiglieri. >> . Sul disconoscimento da parte di Bonanno del suo assessore di riferimento, Gianluca Arena, la sindaca afferma:<< Abbiamo assistito ad una situazione in cui l’assessore sostiene una cosa ed il consigliere di riferimento un’altra. Normalmente giunta è un consiglio di maggioranza lavorano di comune accordo e non sono distanti anni luce e quindi in contrapposizione, e non è ammissibile il fatto di avere una maggioranza che di fatto fa bocciare senza nessuna preventiva comunicazione al sindaco, un atto importante come il Pef. Qualcuno l’ha definita una maggioranza “Farlocca”. Di fatto l’assessore Arena non sapeva nulla della decisione del Bonanno perché fermo al suo voto favorevole in commissione che per logica sarebbe stato confermato.

Pertanto il consigliere Bonanno ha di fatto disconosciuto il suo assessore che invece è stato coerente con quanto fatto fino ad oggi continuando a condividere la linea politica intrapresa. Sussistendo tutte lo condizioni anche di fiducia non vedo il motivo della revoca dell’assessore Arena che con tutta onestà aveva preparato le dimissioni che ho strappato. Forse qualcuno pensa che il sindaco ha paura di eventuali azioni da parte dei consiglieri che possano mettere a rischio la tenuta del governo cittadino. Per sgomberare ogni dubbio- conclude Draia ‘- dico che sono serena e tranquilla: ogni azione va motivata ai cittadini che possono e devono capire che ci sono consiglieri da un giorno all’altro attaccano l’amministrazione mentre fino a ieri il sindaco era la migliore scelta possibile ed oggi non lo è più.

Siete troppo lontano dall’interesse dei concittadini che si aspettano serietà e coerenza soprattutto nei momenti più difficili.

Dimostriamo tutti che l’unico interesse è la nostra comunità e i nostri cittadini>>.

Arcangelo Santamaria