Legionella, chiuse altre maglie dell’acquedotto cittadino. Confusione tra la cittadinanza e poca informazione dalle istituzioni preposte
È caos! La vicenda della Legionella nella condotta idrica municipale (condotta gestita da Acqua Enna), si sta allargando a macchia d’olio. Adesso altre maglie del circuito cittadino sarebbero state chiuse a causa della presunta presenza del batterio. A quanto pare per domani mattina si sta predisponendo anche la chiusura della scuola Don Bosco che si trova a pochi passi da piazza Marotta dove alcune analisi dell’acqua, prelevata lo scorso 13 settembre, hanno dato esito positivo. Da una punta all’altra del paese il problema dell’inquinamento della rete idrica sembra avere toccato anche via Toscana. Centinaia e centinaia i cittadini che chiedono notizie certe ma nessuno sino ad ora ne ha fornite. I consiglieri comunali Filippa D’Angelo, Enrico Scozzarella, Gaetana Telaro, Carlo Biuso, Luca Bonanno, Filippa Greco e Angelo Bruno, dicono: <<Oggi siamo stati raggiunti da numerose chiamate per il problema della Legionella nell’acqua. Il problema sembra diventare più serio del previsto. Infatti, da indiscrezioni, sembra che anche in via Toscana manchi l’erogazione dell’acqua dalle ore 12.30 di oggi, Questo va ad aggiungersi all’uscita anticipata degli alunni del plesso Don Bosco. Evidentemente il problema non interessa solo la maglia di piazza Marotta ma ci si deve preoccupare di tutto il territorio. Chiedismo che il problema non venga trattato con superficialità. Non è attraverso i social che si prendono impegni ma contattando e ascoltando l’ente gestore e l’Asp. Sembra che sarà messa a disposizione della cittadinanza una autobotte dove i cittadini potranno approvvigionarsi dell’acqua necessaria recandosi con i bidoni, criterio che assolutamente non condividiamo.
In attesa di conferme e rassicurazioni siamo disponibili verso la comunità per ogni azione utile alla soluzione del problema. Lunedì pomeriggio saremo comunque, impegnati in una conferenza dei capigruppo alla presenza dei Responsabili di AcquaEnna e dell’Asp>>.
Arcangelo Santamaria
