Cultura e Società

Cinquantesimo anniversario della morte di mons. Giacomo Magno

Il 2 dicembre ricorre il cinquantesimo anniversario della morte di mons. Giacomo Magno, uomo e sacerdote dai meriti eccezionali che con la parola e l’azione ha dato tanto alla Chiesa e a Valguarnera dove visse e operò. Per celebrare la ricorrenza la «Parrocchia San Cristofero-Chiesa Madre» e l’«Associazione Culturale Musicale “G. Magno”» hanno disposto tre giornate d’iniziative. Si comincia giovedì 1 dicembre, alle ore 17, nel salone parrocchiale, con il Memoriale e la conferenza di mons. Rino la Delfa – docente della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia – su «Valguarnera all’epoca della spagnola nelle cronache di Mons. Magno». Poi, venerdì 2 dicembre alle ore 19, nella Chiesa Madre, il Concerto musicale eseguito dall’Associazione “G. Magno” e dalla Schola Cantorum San Cristofero Chiesa Madre. Nella circostanza sarà presentata «Resta con noi», l’antologia musicale composta dallo stesso mons. Magno di cui saranno eseguiti alcuni brani. Interverrà il tenore Renato Giordano. Infine, domenica 4 dicembre alle ore 11, il Gratulatorio con la messa pontificale celebrata da mons. Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina. La solennità sarà animata dalla Schola Cantorum San Cristofero Chiesa Madre.

Mons. Giacomo Magno è ricordato non solo come apostolo della fede e insigne teologo, ma anche come grande educatore e guida morale e spirituale, specie dei giovani. Fu parroco della Chiesa Madre dal 1916 al 1971, saggio ed esperto docente al Seminario vescovile di Piazza Armerina, appassionato cultore delle arti e delle lettere e autore delle «Memorie storiche di Valguarnera Caropepe», un’opera fondamentale ricca di fatti e di notizie, frutto di meticolose ricerche condotte personalmente in numerosi archivi non solo siciliani.

Salvatore Di Vita