Cultura e Società

Luna Onlus rimane senza sede

L’associazione Luna Onlus, che si occupa di attività riservate alle persone diversabili, è rimasta senza una sede operativa. Per denunciare quanto sta avvenendo, 6 consiglieri comunali ( Angelo Bruno, Luca Bonanno, Giuseppe Speranza, Enrico Scozzarella, Filippa D’Angelo e Filippa Greco), hanno siglato un documento e chiedono delucidazioni all’amministrazione comunale. << Abbiamo atteso, senza volere sollevare polemiche e polveroni, principalmente per rispetto verso i ragazzi disabili e le loro famiglie. Da sempre – dicono i 6 consiglieri- riteniamo che esistono situazioni che meritano la più totale condivisione e la più tempestiva celerità, ma evidentemente anche per queste situazioni è necessario alzare la voce. Ormai dall’inizio della pandemia l’associazione Luna Onlus, che da anni si occupa di bellissime attività per i ragazzi disabili, non è potuta rientrare nella propria sede. Immobile comunale che con amore e dedicazione è stato riqualificato esclusivamente grazie alle forze e alle finanze dell’associazione stessa e di altri liberi cittadini>>. Qualcosa è stato tentato? <<Vane sono state le numerose sollecitazioni da parte di molti rappresentati dell’associazione. Come, con dispiacere, è stato mortificato il costante impegno dei consiglieri comunali che da sempre si occupano di difendere i diritti dei più deboli. LUNA ONLUS, dopo aver partecipato (tra l’altro unica associazione ad avere presentato domanda) al bando pubblico per l’assegnazione dei locali situati sotto l’istituto scolastico “G. Mazzini” e soprattutto avendo tutti i requisiti e avendo perfettamente presentato la propria istanza seguendo alla lettera il regolamento, ancora aspetta risposte da parte dell’amministrazione Draià. Tutto questo è diventato inaccettabile. Non chiediamo corsie preferenziali o cortesie a nessuno, ma pretendiamo che a LUNA ONLUS venga al più presto data la possibilità di riaprire le porte della propria associazione, essendo l’unica associazione ad avere fatto istanza per i locali oggetto del bando comunale>>. Abbiamo chiesto spiegazioni alla sindaca Francesca Draia’ e siamo in attesa di una sua risposta.

Arcangelo Santamaria