Valguarnerese, salta la panchina di mister Chessari: ecco i motivi della rottura
Rosario Chessari non è più l’allenatore della Valguarnerese.
Già da qualche partita, ad interim, avevamo visto Giuseppe Tudisco sulla panchina giallorossa. Adesso è ufficiale, sarà lui l’allenatore fino alla fine della stagione. Oltre a Rosario, si è dimesso anche Giorgio Alessi, preparatore atletico della squadra.
Nel tentativo di ricostruire il divorzio sportivo tra Chessari e la società, abbiamo parlato con Giuseppe Tudisco: “Tutto è nato da una divergenza sulle metodologie del preparatore atletico. L’intera squadra, come si dice in gergo, “ha fatto muro” contro Giorgio Alessi perché insoddisfatta dei suoi metodi. I ragazzi non volevano più continuare ad allenarsi, di conseguenza, abbiamo cercato di risolvere diplomaticamente la questione chiedendo a Giorgio se fosse disposto ad ammorbidire un po’ i carichi di allenamento. Lui ha risposto negativamente alla nostra richiesta e ha preferito farsi da parte. Rosario, purtroppo, non ha voluto continuare senza Giorgio ed entrambi hanno lasciato la società. Noi della dirigenza non volevamo si arrivasse a questa conclusione, ma nel calcio succede anche questo. Dopo questa piccola scossa, lo spogliatoio era diventato uno “spogliatoio difficile”; consapevole di ciò, mi sono spogliato dei panni dirigenziali e ho indossato la tuta da allenatore con l’obiettivo di ricucire il tutto. Nonostante la situazione, rimaniamo grati a Rosario e Giorgio per il lavoro svolto.”
Nella stessa giornata, noi di Valguarnera.com abbiamo scambiato due parole anche con l’ex mister giallorosso, Rosario Chessari: “La questione è molto semplice: i giocatori non gradivano i metodi di allenamento miei e di Giorgio. Noi veniamo da una scuola che fa della preparazione fisica una componente fondamentale; i giocatori, invece, avrebbero preferito correre meno e provare molti più schemi di gioco.”
Giuseppe E. Giarrizzo
