Cultura e Società

Convegno sulle comunità energetiche all’ex Convento dei Cappuccini di Enna

<<Costituzione delle comunità energetiche: benefici e criticità>>. E’ questo il tema del convegno organizzato dai Comitati Cittadini Ennesi, in collaborazione con Legacoop e con il patrocinio del comune di Enna, che si terrà nella citta’ capoluogo, venerdì 14 aprile, alle ore 16,30 all’ ex Convento dei Cappuccini. Tra i relatori il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa ed il giurista Enrico Giarmanà del progetto Trepsel Università degli Studi di Catania, entrambi promotori della comunità energetica di Ferla, il responsabile nazionale Energia di Legacoop Giorgio Nanni, il responsabile di Legacoop Sicilia Orientale Alessandro Sciortino e l’ingegnere Giuseppe Messina, esperto in energie rinnovabili. Ad introdurre i lavori sarà il coordinatore provinciale dei Comitati Cittadini Ennesi, Carlo Garofalo, che spiegherà i motivi per cui i Comitati, conosciuti in passato per le battaglie fatte sul territorio sulla questione rifiuti, acqua pubblica e difesa dei beni comuni, cercano di promuovere sul territorio la nascita delle comunità energetiche, che possono diventare opportunità per tanti produttori e tantissimi consumatori rispettivamente di conseguire maggiori guadagni per la produzione e minori costi per i consumi. <<Le comunità energetiche- dice Carlo Garofalo- hanno l’obiettivo di mettere l’energia prodotta sul territorio, dai produttori pubblici e privati, a disposizione dei consumatori che ne manifestano la disponibilità, ottenendo il risultato di consumare energia prodotta da fonti rinnovabili a chilometro zero. Il convegno è rivolto ai rappresentanti istituzionali degli Enti Locali (sindaci, consiglieri comunali, uffici tecnici) che debbono diventare i maggiori produttori di energie rinnovabili sul territorio ed essere garanti della corretta gestione delle nasciture comunità energetiche. Inoltre, il convegno è rivolto agli operatori del settore (ingegneri, Energy-manager, impiantisti) per i quali la comunità energetica diventa occasione di lavoro e di occupazione>>. Ma la platea è molto più vasta. <<Il congegno, rivolto anche tutti i cittadini che possono successivamente diventare produttori e/o consumatori di energie rinnovabili, ha l’obiettivo di mettere a conoscenza dei partecipanti il ruolo che potrebbero avere le comunità energetiche, evidenziando e mettendo a fuoco le criticità riscontrate nella loro nascita e nella loro gestione e al contempo i benefici che se ne possono trarre sia in termini economici, sia in termini ambientali. Tutti i relatori, sulla base della loro esperienza fatta sul campo, saranno chiamati a dipanare e chiarire i tanti dubbi e perplessità che sicuramente ognuno dei partecipanti si porta dietro e soprattutto a lanciare un messaggio che creare comunità, mettersi assieme per produrre e consumare a chilometro zero, è un’occasione di sviluppo sostenibile, ma anche un’occasione di conquista di indipendenza su tanti e diversi campi. Questo concetto appare sempre più attuale in un sistema economico globalizzato e dove la finanza, i profitti e le speculazioni prevalgono sui bisogni primari della gente>>.

Arcangelo Santamaria