Gli eventi della Settimana Santa valguarnerese
Entrano nel vivo i riti della Settimana Santa valguarnerese che, oltre alle consuete manifestazioni religiose con la processione del Venerdì Santo, si arricchiscono con due eventi di spessore sociale e religioso. Sabato sera, a partire dalle ore 20,30, l’associazione Big Arete’, presieduta da Natascia Vicari, con un cast di oltre100 persone, metterà in scena la Passione di Cristo, una rappresentazione teatrale itinerante che, partendo da via Sant’Elena si concluderà con la scena della Crocifissione in piazza colonnello Tuttobene. Domenica sera, invece, saranno i ragazzi della Pastorale giovanile 3P, della parrocchia di San Cristofero, che trasformeranno le tre navate della chiesa Madre in un teatro. A partire dalle ore 20, quaranta comparse e circa 100 bambini del catechismo, metteranno in scena “Jesus 2023. Passione – Morte – Risurrezione”, uno spettacolo musico-teatrale. <<Jesus – dice don Samuel La Delfa- non si limiterà a riprodurre gli eventi della vita di Gesù, tra cui la Passione, la Morte e la Risurrezione: esso presenta alcune novità con un connubio di simpatia e riflessione avente come scopo quello d’interrogarsi sul senso della vita e della fede oggi. Credo che dinnanzi all’apatia e all’indifferenza di tanti adulti, con il loro entusiasmo e la loro perseveranza, i ragazzi si pongono quale segno di speranza per la Chiesa, la nostra Valguarnera e la società intera. Essi, durante l’anno partecipano in parrocchia agli incontri settimanali in cui si affrontano temi inerenti l’umanità e la fede per crescere nella conoscenza di sé e di Cristo. Dal mese di gennaio sono impegnati nell’organizzazione e nelle prove dello spettacolo. La pastorale giovanile, essendo un gruppo parrocchiale, non recepisce fondi. I ragazzi, presi da tanta voglia di fare, domenica scorsa hanno fatto autofinanziamento allestendo un bancone in chiesa con tanti prodotti artigianali preparati da loro e, chiunque voleva poteva prendere un prodotto e lasciare un’offerta. I fedeli convenuti durante le celebrazioni hanno mostrato tanta generosità e per questo vogliamo ringraziarli. Un ringraziamento va anche al Comune di Valguarnera per il patrocinio. Poiché nella diffusione del bene, tutti dovremmo fare la nostra parte senza porre ostacoli, il nostro motto è quello di don Pino Puglisi “Se ognuno fa qualcosa, insieme possiamo fare molto”>>.
