Una Croce a Dainamare come punto di riferimento per i pellegrini del Cammino di San Giacomo
I pellegrini del Cammino di San Giacomo che da Caltagirone conduce a Capizzi, adesso, nel segmento di percorso che da Valguarnera conduce ad Assoro, hanno un nuovo punto di riferimento. È l’abbeveratoio di Dainamare che incontreranno subito dopo l’uscita da Valguarnera, a qualche centinaio di metri dal cimitero comunale. Da mercoledì pomeriggio, dopo l’intervento di taglio delle erbacce e la pulizia del sito da parte dell’associazione Sentinelle ambientali di Valguarnera, sul posto è stata apposta una croce costruita con materiale riciclato. All’evento hanno preso parte, oltre alle Sentinelle ambientali, Filippo Cozzo, Filippo Randazzo e Stefano Sortino, accompagnati da diversi ragazzi delle scuole medie cittadine, l’associazione Cammino di San Giacomo, guidata da Totò Trumino e l’amministrazione comunale di Valguarnera con il vice sindaco Gianluca Arena e l’assessore Lorenzo Scarlata. Abbiamo sentito il presidente delle Sentinelle ambientali che dice:<<Per la seconda volta in due anni le Sentinelle hanno deciso di ripulire dalle erbacce e dalla spazzatura, un luogo un tempo importante per dissetare gli animali dei contadini valguarneresi specialmente nelle calde giornate estive. Insieme agli organizzatori del “Cammino di “San Giacomo” hanno deciso di installare una croce (sapientemente costruita con materiale di riutilizzo dall’artista Enzo Germanà), per ridare spiritualità e lustro a una parte del percorso di 130 chilometri che da Caltagirone porta i pellegrini fino a Capizzi passando da Valguarnera, che è uno dei 10 paesi che si incontrano lungo il tragitto. E’ proprio il cammino- aggiunge Cozzo- il modo più genuino per ritrovare se stessi e gli altri, seguendo percorsi dell’anima, il cui viatico è la sensibilità nei confronti dell’ambiente e la solidarietà di ogni pellegrino nel ritrovarsi a fianco di uno sconosciuto a percorrere tutto o una parte del cammino di bellezza e spiritualità.
Le Sentinelle ringraziano gli organizzatori del “Cammino di San Giacomo”, le istituzioni e i ragazzi della scuola media che hanno partecipato all’inaugurazione dell’installazione della croce. Invitiamo i cittadini- conclude Cozzo- a non sporcare e deturpare l’ambiente di cui noi stessi facciamo parte>>. Il vice sindaco Gianluca Arena: <<Da circa un anno sono in contatto con Totò Trumino con la cui associazione abbiamo avviato un rapporto di collaborazione che ci ha consentito di inserire Valguarnera tra i 10 paesi del Cammino di San Giacomo e di apporre la cartellonistica presente in piazza Garibaldi. L’evento di mercoledì pomeriggio con l’installazione della croce nell’abbeveratoio di Dainamare, è stato possibile grazie alle Sentinelle ambientali che ringrazio per averlo reso nuovamente fruibile. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di riattivare l’abbeveratoio e renderlo un luogo di ristoro per i pellegrini. Ringrazio Totò Trumino e la sua associazione per l’ulteriore rapporto di collaborazione>>. Di recente il ministero del Turismo ha deciso di inserire il Cammino di San
in Sicilia, nel Catalogo dei cammini religiosi italiani. Sempre più di frequente si incontrano pellegrini che sostano a Valguarnera ( sesta tappa del Cammino), per poi proseguire verso Assoro.
Arcangelo Santamaria