Gestione rifiuti, istituita una commissione di indagine

Sarà una speciale commissione di indagine, votata giovedì sera a maggioranza dal consiglio comunale, a fare chiarezza sulla gestione del servizio rifiuti a Valguarnera. Alla fine, quindi, dopo un lungo e acceso dibattito, è passata la mozione proposta dai banchi di opposizione. A votare a favore della costituzione della commissione di indagine sono stati i consiglieri Angelo Bruno, Giuseppe Speranza, Filippa Greco, Filippa D’Angelo e Luca Bonanno, gli stessi che avevano presentato la mozione. Contro hanno votato i consiglieri Carmelo Auzzino, Enrico Scozzarella, Antonio Draia’ e Sara Pecora. Si è astenuta la consigliera Gaetana Telaro, mentre erano assenti i consiglieri Carlo Biuso ed Enrico Capuano. La seduta del consiglio comunale si era aperta col botto, a seguito delle dimissioni  da vicepresidente del consesso Enrico Capuano che ha sferrato un attacco frontale al presidente Enrico Scozzarella. Ritornando alla spinosa vicenda del servizio rifiuti, ai consiglieri di opposizione non sono bastate le spiegazioni della sindaca Francesca Draia’ e l’esposizione in aula dei dati tecnici, per diradare ogni dubbio palesato in precedenza. Nonostante Valguarnera sia stato premiato come comune virtuoso per la raccolta differenziata dei rifiuti, non convincono i numeri, visto che per quanto riguarda la frazione dell’umido, Valguarnera ha presentato dati sensibilmente maggiori rispetto a paesi che hanno una popolazione molto più numerosa. Il fatto che i camion che  raccolgono i rifiuti in paese, non vengano pesati prima di lasciare il territorio valguarnerese, secondo i consiglieri di opposizione, crea più di un dubbio sui dati che poi vengono certificati in discarica. La commissione di indagine si è proposta di fare chiarezza anche sul fatto che diversi servizi indicati nel capitolato d’appalto vinto dalla ditta Traina, a quanto pare, non vengono espletati, Così come si dovrà fare chiarezza sul perché’ i rifiuti ingombranti non vengono conferiti nella piattaforma più vicina a Valguarnera. Un lavoro definito << operazione trasparenza>> che dovrebbe servire a capire se ci sono i margini per ridurre i costi della tariffa sui rifiuti; costi che con l’amministrazione Draia’ sono lievitati del 35%.