Servizio Igiene Urbana, il Comitato Cittadino richiede l’accesso agli atti
Il Comitato cittadino di Valguarnera, con il portavoce Carlo Garofalo, ha presentato formale richiesta di accesso agli atti sui dati statistico-economici del servizio igiene urbana. <<Nelle settimane scorse sui dati statistici del servizio di igiene urbana del nostro Comune- dice Garofalo- sono sorte delle polemiche riprese da testate on line e carta stampata. Sino ad ora abbiamo atteso invano che l’argomento fosse affrontato in consiglio comunale e che in tale sede sarebbero stati resi pubblici i dati statistici ed economici di detto servizio. Nelle more e nel rispetto dei tempi della politica e nell’interesse generale degli utenti valguarneresi che nell’ultimo anno hanno subìto un incremento del costo della tariffa, abbiamo chiesto di potere avere copia della documentazione seguente: dati della raccolta dei rifiuti distinti per CER ed espressi in chilogrammi dall’1/1/2020 al 30/04/2023; copia delle convenzioni attuali per conferimento umido, differenziata secca, ingombranti e indifferenziata; processo di smaltimento dei rifiuti attraverso il conferimento; -copia ultimo esame chimico-fisico dell’umido; costo per anno per il conferimento di umido, indifferenziato, secco e ingombranti dall’anno 2020 all’anno 2022; ricavi conseguiti per il conferimento del secco presso i Consorzi di filiera dall’anno 2020 al 2022; eventuali addebiti mossi al gestore del servizio per mancato rispetto delle clausole contrattuali; dichiarazione dell’U.T.C. circa l’assolvimento da parte del gestore del servizio di tutti gli adempimenti ed obblighi contrattuali (lavaggio strade, tombini, ecc.); eventuali premialità incassate dal Comune da parte della Regione Sicilia>>. Carl Garofalo motiva la lunga serie di documenti richiesti, affermando:<< Gli atti richiesti serviranno esclusivamente al Comitato per potere analizzare lo svolgimento corretto del servizio e potere individuare eventuali criticità che grazie al loro superamento potrebbero diminuire il costo del servizio e di conseguenza la tariffa a carico degli utenti>>. Il consiglio comunale, proprio sulla questione Servizio Rifiuti, si riunirà questa sera, ma non si placano le polemiche, visto che diversi consiglieri di opposizione continuano ad accusare il presidente del civico consesso, Enrico Scozzarella di atteggiamento parziale. Dopo avere scritto al prefetto di Enna, perché’ a loro dire, Scozzarella tergiversava e non convocava il consiglio comunale sulla questione Rifiuti, nonostante fossero trascorsi 30 giorni dalla richiesta, adesso che la convocazione è arrivata, sempre con una missiva al prefetto di Enna, i consiglieri Giuseppe Speranza, Angelo Bruno e Filippa Greco, accusano Scozzarella di avere convocato il consesso senza nessun preavviso e senza consultare i rappresentanti dei gruppi consiliari.
Arcangelo Santamaria
