Razionamento idrico, richiesta la convocazione urgente della Prima commissione consiliare
La notizia che diversi comuni della provincia di Enna, per l’approviggionamento idrico, stanno potendo già usufruire dei pozzi che in fretta e in furia sono stati scavati nei loro territori, per fare fronte all’emergenza idrica, sta facendo chiedere a tanti valguarneresi che novità ci sono per i pozzi che riguardano il territorio di Valguarnera. L’acqua erogata ogni 4 giorni, ovviamente sta creando molti disagi, soprattutto agli utenti che non hanno serbatoi idrici di riserva. In tanti si sono organizzati, ma la speranza è quella che il razionamento del prezioso liquido possa essere ridotto. Il consigliere comunale Angelo Bruno, capogruppo del Gruppo Misto, viste le ultime novità emerse in materia di nuovi pozzi e di ulteriore prelevamento dell’acqua dal principale invaso di adduzione che è la diga Ancipa di Troina, indirizzando una PEC al presidente del consiglio comunale, al sindaco e al capo dell’Ufficio Tecnico, ha chiesto una convocazione della Prima commissione consiliare, per avere ragguagli sulle ultime novità. Nello stesso momento, la sindaca Francesca Draia’ ha postato sui social la notizia che il pozzo Bosco 2 tra pochi giorni sarà pronto per rifornire la rete idrica cittadina. Nel frattempo, oggi, riaprono le scuole che non dovrebbero avere problemi di rifornimento idrico, visto che più volte il governo cittadino ha annunciato che in queste settimane pre anno scolastico, si è lavorato per creare serbatoi di riserva e non avere disagi.
Arcangelo Santamaria