Politica

Ancora nessun incontro tra Ati Enna e Comitati cittadini

I Comitati cittadini Ennesi, coordinati da Carlo Garofalo, visto che fino ad ora non hanno ricevuto nessuna risposta, reiterano la richiesta di incontro all’Ati di Enna. << Lo scorso 23 settembre- dice Garofalo- con nostra pec abbiamo inviato al presidente e al direttore dell’Ati, formale richiesta di incontro urgente, data la grave situazione di emergenza che si era venuta a creare a causa della crisi idrica. In data successiva alla nostra richiesta abbiamo appreso dalla stampa che il presidente, Nino Cammarata, avrebbe provveduto nel breve tempo ad incontrare non solo il nostro Comitato, ma anche tutti gli altri Comitati che sono/stanno sorgendo in modo spontaneo nei vari Comuni. Naturalmente abbiamo subito apprezzato la disponibilità, ma purtroppo, a malincuore, dobbiamo ricrederci, in quanto sono passati circa 20 giorni dalla richiesta e dal comunicato stampa dell’Ati, ma nessun invito è pervenuto in tal senso. L’incontro- aggiunge Garofalo- aveva il compito di sapere e conoscere lo stato dell’arte Comune per Comune, in considerazione del fatto che le criticità non sono omogenee in tutto il territorio e non sempre le notizie diffuse attraverso i social e la stampa, da parte dei rappresentanti istituzionali, rispondono al vero, anche se capiamo, il tentativo di sdrammatizzare. Purtroppo, notiamo che da parte di gran parte dei suddetti rappresentanti istituzionali vi è un tentativo di sviare il problema, di non dire sino in fondo come stanno le cose e come eventualmente si evolvono. L’unica certezza, in questo momento, è che la popolazione soffre terribilmente i disagi di una crisi che non può essere soltanto addebitata ai cambiamenti climatici ed alla siccità>>. I Comitati cittadini Ennesi, reclamano un tavolo di incontro. <<Lungi da parte nostra- conclude Carlo Garofalo-nel fare polemica in questa sede e rivendicando il ruolo fattivo e propositivo che il Comitato ha svolto in questo territorio in circa 20 anni dalla sua costituzione, rinnoviamo la richiesta di un incontro nel più breve tempo possibile, tendente a capire, sapere e conoscere lo stato attuale della crisi e le soluzioni che si stanno mettendo in campo per alleviare i disagi della nostra popolazione>>. Domani pomeriggio, alle ore 17, a Valguarnera, dovrebbe (il condizionale è d’obbligo), svolgersi un consiglio comunale straordinario sulla crisi idrica.

Arcangelo Santamaria