La sindaca sul mancato trasporto scolastico per disabili
La sindaca Francesca Draia’ interviene sul caso del mancato trasporto ai disabili, denunciato dalla signora Filippa Cutrera, e di cui avevamo scritto ieri, che sta impedendo alla figlia, una ragazza disabile che frequenta la seconda media inferiore, di frequentare regolarmente le lezioni. << Sono molto amareggiata- ci dice Francesca Draia’ al telefono- perché si sta mettendo in dubbio la sensibilità del nostro ente sulla garanzia del diritto allo studio degli alunni disabili. Alla signora Cutrera abbiamo prospettato varie soluzioni che fino ad ora non ha accettato. Non possiamo attivare il servizio di trasporto comunale che, oltre all’autista, necessita della presenza di un assistente, per una sola persona. Per il Comune è antieconomico e per questo abbiamo detto alla mamma che avremmo elargito un contributo economico che coprisse il costo del servizio che eventualmente dovrebbe essere fatto da una cooperativa o associazione privata scelta da lei. Ancora oggi siamo pronti a pagare direttamente noi la cooperativa o l’associazione scelta dalla signora Cutrera>>. Quindi c’è una alternativa al trasporto comunale che consentirebbe alla ragazzina (cosa principale), di frequentare regolarmente le lezioni. Basta solo trovare una cooperativa o associazione specializzata in questo tipologia di servizio. Francesca Draia’, vuole sottolineare che il Comune di Valguarnera non ha mai lesinato energie per i servizi sociali. <<Oggi possiamo confermare con le carte che l’ente ha sempre attenzionato l’istruzione e i servizi ai disabili. Riguardo al problema sollevato, l’ente, come ha sempre fatto garantirà il servizio. Per il resto, invece, continuo a vedere che si alimenta l’odio, si augura il male alle istituzioni e continuo a leggere che l’amministrazione non attenziona la disabilità. Abbiamo sempre garantito: il servizio ASACOM e assistenza igienico personale; assegnato una sede ad una associazione per disabili; garantiamo un servizio pomeridiano con il centro di aggregazione; trasporto disabili ai centri di riabilitazione o erogazione contributo e tanti altri servizi>>. La sindaca conclude annunciando: << I nostri servizi sociali avvieranno una nuova manifestazione di interesse. Qualora gli alunni che hanno bisogno di questo tipo di servizio, dovesse aumentare, allora potremmo attivare il trasporto con il nostro ente>>.
Arcangelo Santamaria