Cronaca e Attualità

Senza trasporto scolastico non può andare a scuola

<< Mia figlia che ha bisogno di assistenza e di chi la accompagni e la prelevi da scuola, dall’inizio dell’anno scolastico ha già perso diversi giorni di lezione, perché il Comune di Valguarnera non è in grado di fornire un servizio di trasporto scolastico>>. A dirlo è Filippa Cutrera, madre di una ragazzina con disabilità che frequenta la seconda media inferiore all’Istituto comprensivo “Mazzini” di Valguarnera. <<Mi sto rivolgendo alla vostra redazione- dice Filippa Cutrera- perché sono stufa di essere presa in giro dal Comune di Valguarnera che prima mi aveva detto di non avere un pulmino in grado di effettuare il trasporto scolastico e poi, una volta scoperto che l’automezzo c’è ed è funzionante, mi ha detto che non ci sono autisti che possono effettuare il servizio. In cambio mi è stato proposto un contributo economico, ma io- afferma Filippa Cutrera- non voglio l’elemosina, ma voglio un servizio di trasporto che accompagni mia figlia a scuola e le garantisco il diritto allo studio, alla pari degli altri alunni. Quando i miei orari di lavoro non coincidono con quelli scolastici ed io non posso accompagnarla, mia figlia è costretta a saltare le lezioni. Tutto ciò non è plausibile in un paese civile nel 2024>>. Abbiamo provato a contattare la responsabile dei Servizi sociali del Comune di Valguarnera, ma non ci siamo riusciti. In ogni caso siamo pronti a sentire e pubblicare la loro versione dei fatti.

Arcangelo Santamaria