Festa di fine anno senz’acqua per molti valguarneresi

Feste di fine d’anno senz’acqua per centinaia di utenze valguarneresi a causa dell’ennesima interruzione al circuito idrico gestito da Acqua Enna. Il 2024 si è chiuso con i rubinetti a secco e sempre senza una goccia d’acqua si è aperto anche il 2025, per le abitazioni ricadenti nella cosiddetta Zona Blu che dallo scorso 27 dicembre non ricevono il prezioso liquido. Nessuna comunicazione ufficiale da parte del gestore che, solo dopo decine e decine di telefonate al proprio centralino, ha reso noto agli utenti che c’era stato un guasto, che era saltato il giorno di erogazione previsto, ma che l’acqua alla maglia idrica della Zona Blu sarebbe stata erogata a partire dalle ore 11 del 31 dicembre e sino alle ore 11 dell’1 gennaio. Il nuovo anno quindi si è aperto senza che l’acqua arrivasse in molte abitazioni, soprattutto in quelle che hanno i serbatoi idrici sui tetti. Alla richiesta di un servizio sostitutivo con le autobotti, da Acqua Enna hanno risposto che questo tipo di servizio deve essere erogato dal comune di Valguarnera per tramite del COC ( Centro operativo comunale). A confermare questa tesi è anche l’avvocato Giampiero Alfarini che dice:<< In situazioni di grave inadempimento nell’erogazione del servizio, i sindaci hanno il potere di sostituire anche momentaneamente il gestore, come previsto dal disciplinare tecnico, per fare fronte a quella che è a tutti gli effetti una interruzione di pubblico servizio. Ovviamente-aggiunge il legale- i componenti dell’ATI ( Ambito territoriale idrico) se ne guardano bene dall’esercitare tale prerogativa>>. Mentre all’interno del perimetro urbano si patisce la crisi idrica, sui social è iniziato a circolare un video in cui si vede che all’interno del cimitero comunale, l’acqua tracima dal sovrappieno di un serbatoio di raccolta e si perde per strada.

Arcangelo Santamaria