Il comune di Valguarnera ricorre in appello contro la sentenza del Tribunale di Catania- Sezione specializzata in materia di Imprese- che lo scorso 10 marzo lo ha condannato a pagare la somma di 386 mila euro nei riguardi della società OIKOS Spa di Motta Sant’Anastasia (Ce), che dal 2013 al 2016, per conto dell’ATO EnnaEuno Spa, in provincia di Enna, ha svolto il servizio di smaltimento rifiuti in vari comuni del territorio. La OIKOS Spa era ricorsa al Tribunale civile di Catania, pretendendo dall’ATO Enna Euno e, quindi, dai rispettivi Comuni consorziati, il pagamento complessivo di 7 milioni 124 mila euro. Per la recente sentenza di condanna, il Comune di Valguarnera dovrebbe sborsare 386 mila euro, che ovviamente pesano come un macigno sulla precaria situazione economica dell’ente. La sindaca Francesca Draià, con proprio decreto, ha conferito incarico all’avvocato Francesco Impellizzeri del Foro di Enna, per opporsi alla sentenza del Tribunale di Catania e ricorrere presso la Corte di Appello di Caltanissetta. All’avvocato Impellizzeri il Comune di Valguarnera pagherà un onorario di 11 mila 673 euro.
Arcangelo Santamaria
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