In arrivo l’acconto della Tari, Sebo Leanza: “Potrebbe costare di meno”

Il regalo di Pasqua del Comune di Valguarnera per i propri cittadini, è la bolletta di acconto della TARI, riguardante la tariffa sui rifiuti. Un regalo costoso, soprattutto per chi deve pagare un servizio che, a parere dell’ex sindaco Sebo Leanza, potrebbe costare di meno se si adottassero determinati accorgimenti. A sentire Leanza, invece, la TARI è ancora più costosa. <<Le bollette della TARI inviate da una ditta di Agrigento, hanno un costo di 17 mila euro l’anno. Perché -chiede Leanza- il servizio è stato privatizzato>>. L’ex amministratore propone anche delle alternative: << Il servizio potrebbe essere gestito direttamente dal Comune, riconoscendo un incentivo ai dipendenti municipali. Questo costo, unito agli incentivi ai cittadini e alla gestione dell’Eco punto, fanno aumentare la tassa sui rifiuti>>. Sebo Lenza si rivolge ai consiglieri comunali e afferma: <<Mi chiedo perché i consiglieri comunali non valutano la possibilità di rivedere i costi per ridurre la tassa che anche quest’anno è aumentata. Altro enigma- aggiunge l’ex sindaco- perché i consiglieri comunali, dopo avere enfatizzato la commissione di indagine sui rifiuti non hanno mai deliberato sull’esito della stessa? La risposta credo che sia nel fatto che alcuni hanno timore di difendere azioni non corrette da parte della gestione e altri perché ritengono che le irregolarità evidenziate non siano riconducibili a fatti amministrativi e, quindi, prescinda dalla loro competenza>.

Arcangelo Santamaria


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