Alla nostra Redazione è arrivato questo video che certifica lo stato di pericolo che ancora c’è alle porte di Valguarnera per la presenza di un cane randagio che dimora ai bordi della SP4.
Ci eravamo occupati di questa vicenda lo scorso 15 marzo, raccontando di un incidente automobilistico che aveva coinvolto un valguarnerese che per scansare il cane, con la propria autovettura era finito dentro una cunetta ed aveva riportato ferite guaribili in 6 giorni e danni all’automezzo. La presenza di questo ed altri randagi in questa pericolosa posizione, purtroppo, c’è ancora e ribadiamo che lo stato di pericolo, oltre agli automobilisti, riguarda anche i cani che rischiano di essere travolti. Dopo il nostro primo articolo, diverse sono state le segnalazioni da parte di cittadini che segnalavano anche l’impossibilità, sempre a causa dei randagi, di raggiungere tranquillamente il vicino poliambulatorio, la casa di riposo “Il boccone del povero” e il cimitero comunale. Anche alcuni animalisti ci hanno contattato, segnalando che hanno tentato più volte di salvare i cani ma che è risultata impresa impossibile allontanarli dai bordi della SP4. A questo punto, però, occorre che degli specialisti intervengano per prelevare i randagi, mettendoli in salvo e così ripristinare lo stato di sicurezza per gli automobilisti.
Arcangelo Santamaria
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