Randagi all’ingresso del paese, la Provincia risponde che è di competenza del Comune

<< La materia del randagismo è regolamentata dalla L.R. 15/2022 e non è ascrivibile a questo Ente, bensì al Comune territorialmente competente e al Servizio Sanitario provinciale così come previsto>>. E’ questa, in sintesi, la risposta che il Libero Consorzio Comunale di Enna, via PEC ( Posta elettronica certificata), ha dato al nostro giornalista Arcangelo Santamaria che, oltre a raccontare della pericolosa presenza di cani randagi ai bordi della SP4 , in prossimità dell’ingresso nord di Valguarnera, e di un incidente stradale avvenuto lo scorso 26 febbraio, causato dalla presenza dei cani lungo la sede stradale, aveva segnalato all’ente titolare della SP4 il pericolo che corrono gli automobilisti e gli stessi cani. Il Libero Consorzio di Enna, quindi, passa la palla al Comune di Valguarnera e al Servizio Sanitario Provinciale, per prelevare i cani, portarli in un canile e, quindi, ripristinare lo stato di sicurezza di questo trafficato asse viario. Dopo l’incidente stradale avuto lo scorso 26 febbraio (sinistro costatogli 6 giorni di prognosi e diversi danni alla propria autovettura), il valguarnerese Vincenzo Lauria, carabiniere in quiescenza, si era rivolto alla nostra Redazione per raccontare quanto accadutogli, segnalare che nessuno aveva ancora fatto nulla e che, rivolgendosi al Comando dei vigili urbani di Valguarnera, gli era stato detto che la competenza non era del Comune di Valguarnera. Alla luce della nota che Libero Consorzio Comunale di Enna ha inviato ad Arcangelo Santamaria e per conoscenza al sindaco del Comune di Valguarnera, le competenze sarebbero dell’ente valguarnerese. Nel frattempo, i cani continuano a stazionate ai bordi della SP4 e spesso attraversano la carreggiata. A causa della loro presenza, pochi giorni fa si è sfiorato un altro incidente. A questo punto occorre intervenire urgentemente, perché la presenza dei randagi proprio in quella zona è aumentata, visto che qualcuno porta da mangiare ai cani.  La Redazione di Valguarnera.com continuerà a seguire da vicino la vicenda.