Voce Democratica traccia un primo bilancio

Dopo l’assemblea pubblica, organizzata per generare un proficuo dibattito tra la cittadinanza e il consiglio comunale, il gruppo consiliare “Voce Democratica”, traccia un consuntivo. A farlo è il vice capogruppo, Giuseppe Interlicchia che dice: <<A distanza di una settimana dalla prima assemblea pubblica organizzata dal gruppo “Voce Democratica”, vorrei ringraziare i sostenitori e i partecipanti e fare il punto della situazione. Il tema scelto era di carattere generale, volevamo animare il dibattito e la discussione sul ruolo del consiglio comunale finalizzato ad un maggiore coinvolgimento dei cittadini nell’azione politico-amministrativa e, tutto sommato, ci siamo riusciti. Speriamo di avere dato avvio ad un’altra fase di dialogo e confronto con la cittadinanza per prestare più attenzione alla realizzazione del programma>>. Quello compiuto da “Voce Democratica”, a quanto pare è solo il primo passo e Giuseppe Interlicchia annuncia:<< In cantiere abbiamo l’organizzazione di una seconda assemblea per dibattere sul ruolo delle associazioni e la capacità dell’ente di effettuare una puntuale programmazione in termini di risorse e obiettivi. Si tratterebbe, e rappresenta un progetto ambizioso per il nostro paese, di calendarizzare gli eventi culturali e non, nell’arco dell’intero anno e chiedere alle associazioni di presentare, un piano delle iniziative da proporre, prescindendo dalla possibilità o meno di ricevere un contributo comunale. Sollecitiamo una collaborazione programmatica tra associazioni ed ente comunale. Da tempo in consiglio comunale e in commissione portiamo avanti questa proposta e siamo certi che, con la partecipazione delle forze politiche presenti e la volontà degli associati, riusciremo nell’intento di garantire trasparenza e democraticità nelle scelte rilevanti per giovani e meno giovani>>.

Arcangelo Santamaria