Fisco ed Economia

Agevolazioni fiscali per chi torna o si trasferisce in Italia

A chi si trasferisce in Italia per lavoro il fisco riconosce importante agevolazioni, introdotte al fine di sostenere lo sviluppo economico, scientifico e culturale del Paese.

Per esempio, il sistema tributario italiano agevola i redditi prodotti in Italia da docenti e ricercatori residenti all’estero che rientrano in Italia.

Di particolare importanza sono le agevolazioni per i lavoratori impatriati con le quali l’Italia mira a invogliare gli italiani che si sono trasferiti all’estero a ritornare in Patria.

In questo caso bisognerà rientrare tra le seguenti categorie:

  • laureati che hanno svolto attività lavorative all’estero;
  • studenti che hanno conseguito un titolo accademico all’estero;
  • manager e lavoratori con alte qualificazioni e specializzazioni.

Quando si parla di agevolazioni per chi si trasferisce in Italia, tuttavia, si pensa soprattutto agli incentivi per attrarre i Paperoni: al fine di favorire investimenti, consumi e radicamento di nuclei familiari e individui ad alto potenziale, è stata introdotta una tassazione agevolata con imposta sostitutiva Irpef, calcolata in maniera forfettaria sul reddito prodotto.

docenti e i ricercatori che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italiapossono beneficiare di una tassazione minima sui redditi da lavoro dipendente e da lavoro autonomo prodotti in Italia.

Nel dettaglio, le imposte saranno calcolate soltanto sul 10% del reddito prodotto mentre il restante 90% sarà totalmente esentato per 4 anni.

Di particolare importanza è l’agevolazione rivolta agli impatriati, ovvero ai lavoratori che trasferiscono la propria residenza in Italia o, meglio dire, decidono di tornare a casa dopo aver lavorato o studiato all’estero.

In questo caso l’incentivo illustrato dall’Agenzia delle Entrate consiste nell’esenzione per 5 anni del 50% del reddito da lavoro autonomo o dipendente prodotto in Italia.

Oltre a contrastare la fuga dei cervelli, la Legge di Bilancio 2017 ha introdotto un particolare regime agevolativo per i super ricchi che decidono di trasferirsi in Italia.

Il regime agevolato per i nuovi residenti permette di pagare un’imposta sostitutiva forfettaria dell’Irpef sui redditi prodotti all’estero.

L’imposta dovuta è pari a 100 mila euro all’anno e il regime di vantaggio ha una durata di 15 anni.

Il beneficio è concesso a prescindere dallo svolgimento di un’attività lavorativa in Italia e le agevolazioni sono rivolte anche ai familiari del “Paperone” che decide di investire in Italia, oppure semplicemente venire a vivere nel Bel Paese per eccellenza.