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Per aprire il campo da tennis bisogna rivolgersi all’assessore. Trovato: “Ho lasciato una copia della chiave al bar di fronte al municipio…”

Valguarnera – L’esponente dell’associazione socio-politica, Giuseppe Interlicchia, punta il dito contro l’assessore allo Sport, Alfonso Trovato, accusandolo della gestione “anomala, quasi da proprietà privata” del campo da tennis di contrada Marcato. <<Chiunque voglia giocare a tennis non ha altra possibilità che chiamare l’assessore e farsi dare la chiave del campo. Una modalità- dice Interlicchia- certamente insostenibile che sottolinea una gestione quantomeno approssimativa del nuovo impianto sportivo>>. Secondo Interlicchia a Valguarnera si è rinnovata la formula magica “Apriti Sesamo”. <<Indovina indovinello come apro quel cancello? Risposta semplice e unanime- ironizza Interlicchia- “Trova Trovato”. Non si tratta di uno slogan pubblicitario ma letteralmente di una ricerca a tutto campo dell’assessore che, anziché svolgere compiti più gestionali, si limita ad essere operativo come un qualsiasi dipendente comunale (plauso all’operatività) e si porta dietro la chiave del campo per darla lui a chi vuole giocare>>. Se vogliamo cambiare davvero- aggiunge Interlicchia- iniziamo col non confondere la proprietà pubblica con quella privata. Occorre rendere disponibili le chiavi per consentire a chiunque di non dovere pregare nessuno per esercitare il proprio diritto allo sport in una struttura pubblica. Viceversa consiglierei all’assessore di farsi l’atto e il passaggio del campetto>>. Pronta la risposta dell’assessore, Trovato che dice:<< Devo fare fronte alla mancanza di un custode e nel frattempo evitare che la struttura sia danneggiata. Diversi dei consueti giocatori valguarneresi di tennis, sono già stata forniti della chiave di accesso. Chiunque mi ha contattato ha subito avuto accesso al campo e ho lasciato una copia della chiave al bar di fronte al municipio per facilitarne la consegna>>. Assessore, nonostante la sua buona volontà, ammetta che questa è una gestione anomala? <<Ci stiamo organizzando per concedere la struttura ad una associazione sportiva che la gestisca e la tuteli. E’ l’unico campo da tennis che abbiamo in paese, ottenuto dopo anni e anni di battaglie politiche. Non vogliamo che sia distrutta>>.

Arcangelo Santamaria