Scuola e Università

Alternanza scuola-lavoro nel parco tecnologico amministrato dall’ing. Guido Sciuto

E’ iniziata una proficua collaborazione tra la società di ingegneria “Ambiens srl”, amministrata dall’ingegnere Guido Sciuto e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci”, all’interno del parco tecnologico che la società sta realizzando a Piazza Armerina in contrada Rasalgone. Il dirigente scolastico, Maria Sebastiana Adamo, ha sottoscritto il protocollo tra l’istituto di istruzione e la società di ingegneri; un protocollo che consentirà, nell’ambito delle attività di “Alternanza Scuola Lavoro”, a studenti dell’istituto professionale armerino ad indirizzo “Manutenzione e Assistenza Tecnica” di professionalizzarsi nel settore delle energie rinnovabili a contatto con il mondo del lavoro. <<Il parco tecnologico- dice Guido Sciuto- ormai vanta dei laboratori in cui vengono analizzati i diversi componenti di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e il progetto di Alternanza Scuola Lavoro. Per gli studenti potrà essere una occasione di formazione e orientamento, mentre per l’impresa rappresenta un momento per una revisione dei processi interni e lo sviluppo di metodi di comunicazione intergenerazionale, oltre che consentire una maggiore riconoscibilità sul territorio, promuovendo il proprio ruolo sociale e il proprio impegno nella formazione delle nuove generazioni>>. Il primo ciclo di studenti sarà composto da 7 allievi dell’Istituto Professionale “Boris Giuliano” coordinati dal responsabile dell’istituto, il professore Fernando Cipriano e dai tutor, i professori Marcello Capizzi e l’ingegnere Filippo Giustra, oltre che dal tutor aziendale l’ingegnere Nicolas Tejera Porras. Gli studenti saranno guidati all’acquisizione di competenze pratiche anche con ausilio di strumentazione tecnologica. Faranno da corredo dei seminari sulla sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alla sicurezza elettrica, che costituiranno una esperienza extracurriculare ed un avvicinamento al mondo del lavoro.

Arcangelo Santamaria