La commissione consiliare tratta il problema della sicurezza in paese.

L’altra mattina, la prima commissione consiliare, su proposta del capogruppo del Mpa, Enrico Scozzarella ha trattato il problema della sicurezza in paese e all’unanimità, porterà un ordine del giorno in consiglio comunale, da inviare alla Prefettura di Enna, per richiedere un maggiore controllo del territorio. La decisione dei consiglieri comunali, è scaturita da alcuni recenti fatti di cronaca che hanno destato preoccupazione in paese. Uno scippo ai danni di un’anziana coppia di emigranti, un furto in una abitazione privata, nelle serate di festa, appena trascorse e vari atti vandalici nei riguardi di vari immobili comunali, hanno fatto scattare l’allarme sicurezza. Da più parti, oltre ad una maggiore presenza di forze dell’ordine che controllino il paese, è richiesta la videosorveglianza di vari luoghi che sono nelle mani di vandali, piccoli criminali e probabilmente di alcuni assuntori di sostanze stupefacenti e alcolici. Di recente, sono stati rubati i faretti di illuminazione che erano stati collocato all’interno delle grotte naturali che caratterizzano il costone roccioso dell’ingresso sud del paese. Sono sempre più frequenti le intrusioni, diurne e notturne, all’interno del campo sportivo comunale, dove si è tentato di sfondare una delle finestre degli spogliatoi e, proprio qualche giorno addietro è sparito il telone di copertura dell’impianto di Salto con l’asta. Per non parlare dei continui danni di natura ambientale con l’abbandono di materiale di risulta da lavori edili e carcasse di vecchi mobili ed elettrodomestici, in diverse zone e soprattutto dinanzi uno degli ingressi del cimitero comunale, oramai divenuto una discarica a cielo aperto. <<E’ possibile che non viene preso mai nessuno. Un arresto servirebbe a scoraggiare gli altri>>. E’ questo il commento più diffuso tra la cittadinanza, che in maniera particolare punta il dito contro la polizia municipale, da sempre nell’occhio del ciclone, quando si parla di efficienza dei servizi.

Arcangelo Santamaria