L’ex Vice Sindaco Maugeri sulla vendita dell’asilo nido

Dopo l’approvazione del Piano di alienazione degli immobili comunali che prevede la vendita dell’ex scuola agraria e della struttura (mai entrata in funzione) dell’asilo nido, l’ex vice sindaco Dario Maugeri, interviene sulla vicenda. Maugeri, in maniera particolare parla dell’asilo nido, per il quale proprio lui, aveva fatto in modo che venisse concessa in comodato d’uso all’associazione Sicilia Emergenza che, a proprie spese, avrebbe ristrutturato l’immobile e lo avrebbe trasformato in centro per servizi socio-sanitari. Dario Maugeri, dice:<<La proposta di concessione dell’immobile a Sicilia Emergenza, sui mia iniziativa, era già stata approvata dal consiglio comunale, per poi essere successivamente revocata dall’attuale sindaco e compagnetti di merende vari che sedevano tra i banchi del civico consesso. Sono gli stessi- sottolinea Dario Maugeri- che adesso si stracciano le vesti. I termini di concessione erano la gratuità dell’immobile con l’obbligo di recuperare la struttura che restava di proprietà comunale ma ad uso gratuito, per 10 anni, a Sicilia Emergenza, tempo necessario affinché l’associazione potesse ammortizzare i costi per il recupero della struttura. Inoltre c’era l’impegno ad utilizzare ditte locali in economia ed organizzare varie iniziative nel campo sociale. Così, invece, si fa un bando tarato per l’amico di turno ed in ogni caso la struttura è persa dal comune. Questo non è valorizzare ma svendere; valorizzare era la proposta precedente>>. Sembrava che Dario Maugeri non si interessasse più della cosa pubblica ma l’ex vice sindaco afferma:<< Io ci ho creduto davvero in quello che ho fatto. Sono sempre stato interessato alla cosa pubblica, perché ho la passione ed è interesse di tutti cercare di migliorare una situazione già disperata>>. Poi Maugeri accende i riflettori sul centro culturale polivalente, un’altra delle cattedrali nel deserto esistenti in paese: <<Dopo avere inscenato anche manifestazioni plateali all’interno del civico consesso, per l’apertura del centro polivalente (proteste sacrosante intendiamoci), con in testa il figlio dell’attuale sindaco e qualcun altro che oggi ricopre cariche istituzionali, è calato uno squallido silenzio, sembra quasi non esiste più. Per fortuna – dice Maugeri- non ho ascoltato nessuno sulla vicenda dell’associazione “Luna onlus,”; infatti è l’unica associazione che, grazie al mio impegno, senza tema di smentita, ha una sede degna di tale nome. Volevano ostacolare, e lo hanno fatto in modo subdolo anche questo progetto, poi, vista la delicatezza del tema ( i disabili), hanno preferito tacere, temendo che l’opinione pubblica si rivoltasse contro di loro>>.

Arcangelo Santamaria