Mozione in Consiglio Comunale per la prevenzione degli incendi
A seguito degli ultimi due incendi che di recente si sono sviluppati in contrada Marcato, con le fiamme che hanno lambito le abitazioni e la scuola del quartiere, il gruppo consiliare di maggioranza, “Sebo Leanza Sindaco”, proponenti i i consiglieri Arcuria e Greco, ha presentato una apposita mozione. Descrivendo quanto è avvenuto nel popoloso quartiere che sorge alla periferia del paese, Giuseppe Arcuria e Filippa Greco, dicono:<<Nella stessa zona, restano ancora tanti gli appezzamenti di terra, incolti e invasi dalle sterpaglie. Per fortuna non si segnalano danni a cose e/o persone. Nonostante tutto, però, si è creato molto panico e pericolo per la circolazione stradale, per i proprietari delle automobili posteggiate nelle vicinanze e per i residenti delle vicine abitazioni. Per lo più si tratta di incendi che si sviluppano per incuria delle persone. Si tratta di incendi provocati atti a bruciare le sterpaglie e pulire i terreni dai rifiuti; azioni che mettono a repentaglio l’incolumità’ dei cittadini>>. Nella mozione si sottolinea:<< Nonostante l’ordinanza sindacale di Servizio Protezione Civile n. 39 del 22 giugno 2012, che detta le regole a tutti i proprietari possessori e/o conduttori di aree agricole non coltivate di provvedere ad effettuare i relativi interventi di pulizia a propria cura dei terreni invasi da vegetazione, al fine di potenziare la tutela dell’ambiente e garantire l’incolumità della popolazione, nessuna opera (rimozione delle sterpaglie, realizzazione di fasce di protezione, e/o qualsiasi opera di difesa e prevenzione antincendio) è stata fatta dai proprietari dei suddetti fondi>>. Quindi la proposta:<< Proponiamo all’Ufficio Tecnico comunale di individuare tutte le aree pubbliche o private sia all’interno del centro abitato che a confine, nelle quali non sono state osservate le norme, invitare i proprietari ad effettuare i lavori con la massima urgenza, ed in caso di inosservanza, fermo restando le previsioni del codice penale ed alle sanzioni amministrative, di provvedere d’Ufficio, a spese ed in danno degli inadempienti>>.
Arcangelo Santamaria
