Questa sera la seconda puntata del Consiglio Comunale…

Questa sera, alle ore 18, il consiglio comunale valguarnerese torna a riunirsi per esaminare la delibera “Salva Valguarnera”, varata dalla giunta municipale, che prevede aumenti dei tributi e tagli di spesa, per salvare l’ente municipale, dal dissesto finanziario. Un dissesto che, a quanto pare, tutti i gruppi politici vogliono evitare, perché significherebbe che per i prossimi 5 anni, tutti i tributi comunali, schizzerebbero ai massimi valori. Sbilanci economici, sempre secondo quanto sostenuto dall’amministrazione comunale, dovuti ai tagli che ci sono stati nei finanziamenti regionali e statali; debiti fuori bilancio e maggiori oneri finanziari. Per evitare il dissesto il sindaco Leanza e la sua Giunta, hanno proposto il taglio della spesa di 142 mila euro, di recente votata dal consiglio comunale, per la copertura di parte delle spese riguardante la tariffa sui rifiuti. Oltre al taglio di questa spesa, il governo cittadino, al consiglio comunale, propone, l’aumento dell’aliquota Imu al 10,6% e l’aumento dell’addizionale comunale Irpef allo 0,8%. Ma propone anche di tagliare i costi della politica (indennità di carica e gettoni di presenza) del 30%; ridurre i costi del personale e dei servizi generali ed un giro di vite nel recupero dei tributi comunali evasi. La proposta dell’amministrazione comunale, martedì sera è stata esaminata durante un incontro al quale erano presenti il governo cittadino, il ragioniere capo del comune e tutti i capigruppo consiliari. L’intento comune è quello di evitare il dissesto ma con metodi diversi. Dopo l’incontro di martedì sera, il capogruppo del Pds-Mpa, Enrico Scozzarella, preannuncia la propria posizione. <<L’unica cosa su cui sono d’accordo- dice Scozzarella – è quella del taglio delle 142 mila euro, quale spesa di copertura per la tassa rifiuti. Per il resto- aggiunge- sono disposto ad iniziare un confronto in aula, solo se il sindaco Leanza, si presenterà in consiglio comunale con un atto deliberativo della sua Giunta che prevede il taglio del 100% dei costi per le indennità di carica>>. Enrico Scozzarella, alza il tiro e afferma:<< Io non baratto gli interessi dei cittadini con nessuna poltrona. La gente deve sapere che l’aumento dell’Imu del 10,6%, proposto dal sindaco, è il massimo aumento previsto dalla legge. Dico anche giù le mani dai soldi dei dipendenti comunali che vanno riqualificati e valorizzati. Voglio evitare il dissesto finanziario del nostro comune, ma se si chiede alla gente di stringere la cinghia, siano i rappresentanti istituzionali a dare l’esempio>>. Scozzarella punta il dito contro il sindaco Leanza e afferma:<<Era stato definito il fuoriclasse della politica ma non lo ha dimostrato. In 2 anni e mezzo non ha portato nessun finanziamento, non è riuscito a garantire nemmeno i servizi essenziali ed è corresponsabile del disastro economico. Valguarnera è ai minimi livelli storici con strade colabrodo, senza bagni pubblici, senza mensa scolastica. Alla scuola “Don Bosco”, l’attrezzato laboratorio informatico, è inutilizzabile perché da 6 mesi gli avvolgibili delle finestre sono rotti e nessuno interviene. Il degrado dei quartieri e il caos automobilistico per le strade sono la fotografia del paese>>.

Arcangelo Santamaria