Le palme del paese oramai distrutte dal puntuerolo rosso
Sembrerebbe definitivamente compromesso il patrimonio ambientale valguarnerese, costituito da decine di alberi di palma, che da decenni abbelliscono vari angoli del paese e i principali giardini comunali. Il famigerato punteruolo rosso ha oramai distrutto quasi tutti gli alberi del paese e a nulla sono servite le cure con medicinali speciali di qualche mese addietro. Soldi buttati al vento per una cura che forse poteva essere portata avanti in un modo migliore. Adesso, la principale villa comunale, quella dedicata ai caduti della Prima guerra mondiale, è divenuta il cimitero delle palme, con rami secchi che cadono dappertutto. Un danno nel silenzio generale, di diverse decine di migliaia di euro, che sta cancellando una immagine di Valguarnera che molto probabilmente non si vedrà mai più e rimarrà solo negli archivi fotografici. In altri angoli del paese sta avvenendo la stessa cosa e la caduta dei rami crea pericoli per i frequentatori dei giardinetti municipali, come sta avvenendo in via Martoglio, dove la grande palma che abbellisce questo angolo verde, qualche settimana addietro è stata anche data alle fiamme dal alcuni vandali. In questo giardinetto, da giorni si attende invano l’arrivo della ditta alla quale l’Ufficio Tecnico comunale ha già conferito l’incarico per rimuoverla. Nel frattempo appare assurdo che un così ingente danno ambientale come quello che si sta generando in tutto il paese, non sia materia di discussione e approfondimento presso le istituzioni comunali. Perché non si fa nulla per salvare il salvabile? Cosa ha in mente l’assessorato al “ramo”?