Scarica barile per rimuovere la discarica in c.da Fiumarella che intanto aumenta sempre più

Valguarnera – Mercoledì mattina si sarebbe dovuta rimuovere la discarica abusiva che nel giro di un mese è cresciuta a dismisura all’ingresso sud del paese in contrada Fiumarella. Ma a quanto pare c’è stato un altro intoppo. Dopo la comunicazione da parte dell’Ufficio tecnico valguarnerese, era stato lo stesso sindaco Leanza a contattare il collega di Enna, Paolo Garofalo, per chiedere l’intervento del cantiere Ato Rifiuti della città capoluogo, visto che la zona interessata ricade nel territorio di Enna. Al rallentamento di natura burocratica da parte dei due comuni, si è aggiunta la continua trasgressione delle norme vigenti da parte di tanti cittadini che continuano a depositare i rifiuti lì dove non potrebbero. Se a ciò si somma il mancato controllo da parte degli organi competenti in materia di tutela ambientale, il risultato finale è la totale anarchia e il completo degrado di contrada Fiumarella, dove adesso ci sono seri rischi igienico-sanitari, a suo tempo denunciati dal responsabile provinciale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Tudisco. Domani mattina (oggi per chi legge ndr), l’Ato avrebbe dovuto eseguire un sopralluogo e mercoledì i rifiuti dovevano essere rimossi. <<Se servirà – aveva detto il sindaco Leanza- il nostro comune metterà a disposizione la propria ruspa>>. Ma ieri sera il sindaco ha comunicato:<< Mi hanno informato dall’Ato Rifiuti che non è di loro competenza e che stanno scrivendo alla Provincia per intervenire in contrada Fiumarella>>. La cittadinanza reclama la vigilanza del territorio con la videosorveglianza, un progetto che lei aveva annunciato tempo addietro. <<Abbiamo già affidato l’incarico a una ditta del settore. Il progetto – afferma Leanza- sarà realizzato non appena ci sarà consentito di installare un ripetitore su Monte Calvario, in modo che la videosorveglianza copra varie zone del paese>>.

Arcangelo Santamaria