Politica

Passo avanti alla Regione per l’acqua pubblica

Gioiscono il Coordinamento provinciale dei comitati cittadini e il Forum regionale per l’acqua pubblica, dopo le notizie provenienti da Palermo. <<La commissione Ambiente dell’Assemblea regionale siciliana- annuncia il coordinatore dei comitati ennesi, Carlo Garofalo- ha licenziato la legge di ripubblicizzazione dell’acqua. Inoltre- aggiunge Garofalo- è passato il nostro emendamento che chiedeva l’istituzione di una commissione tecnica per la rescissione dei contratti con i gestori>>. Da qualche settimana, dopo avere stravinto il referendum (non preso in considerazione dalle Istituzioni), sulla ripubblicizzazione dell’acqua, il coordinamento dei comitati cittadini ennesi, in ognuna delle sedi cittadine della provincia, è impegnato nella petizione “10mila firme per rescindere il contratto con AcquaEnna”. Oltretutto, durante la recente campagna elettorale per le elezioni amministrative in vari comuni della provincia, il Coordinamento dei comitati cittadini, organizzò assemblee con i candidati sindaco e convinse molti di loro (alcuni adesso in carica) a rescindere il contratto con AcquaEnna per inadempienza contrattuale di questa società. Dopo qualche settimana, a sorpresa, arrivò l’intervento del commissario ad acta che mediò il contenzioso tra AcquaEnna e comuni. La società che adesso sta iniziando a pagare i debiti con i vari enti ma che è sempre sotto l’occhio del ciclone per gli esosi costi(da primato nazionale) che ha raggiunto l’acqua in provincia di Enna. <<Sui recenti risvolti all’Ars, Carlo Garofalo, commenta:<< Non conosco la portata ma può l’ulteriore tassello per la vittoria finale>>.

Arcangelo Santamaria