Cronaca e Attualità

Oltre 500 domande per lavorare nelle scuole del nord e lasciare Valguarnera…

Circa 500 valguarneresi hanno presentato domanda per fare i collaboratori scolastici e occuparsi anche con la qualifica di personale amministrativo, tecnico e ausiliario, nelle scuole del centro e nord Italia. Un campanello d’allarme che suona fortissimo e che dimostra (qualora ce ne fosse ancora bisogno) la forte crisi occupazionale che ha messo in ginocchio Valguarnera e che man mano sta svuotando il paese. A suonare il campanello d’allarme e chiedere alla politica nazionale, regionale e comunale, di cambiare rotta è l’ex assessore e consigliere comunale, Filippa Greco, che di proprio pugno ha scritto circa 400 delle domande di iscrizione nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale Ata. Filippa Greco, essendo impiegata da assistente amministrativo in una scuola di Enna, si è prestata ad aiutare quanti le hanno chiesto aiuto per compilare i moduli che il Ministero della pubblica istruzione utilizzerà per aggiornare le graduatorie per il triennio scolastico 2017-2019. <<Come sempre- dice Filippa Greco- mi sono prestata a quanti mi hanno chiesto una mano d’aiuto. L’ho fatto con piacere, ma ogni domanda (ne ho compilate circa 400), è stata una pugnalata. Tanti giovani laureati e anche persone di mezza età; tutte in cerca di un posto di lavoro. E tutti- aggiunge Greco- hanno scelto scuole del centro e nord Italia, dove sperano di andare a lavorare. Non è giusto che giovani laureati, padri e madri di famiglia, come unica speranza abbiano solo quella di andare a lavorare lontano dalla propria terra. Mi chiedo a cosa si ridurrà Valguarnera, se tutte queste persone andranno a lavorare nelle scuole in cui sperano fortemente di trovare occupazione>>. Filippa Greco chiude il suo amaro sfogo con un appello. <<La “Politica”, a qualsiasi livello, ha il dovere di fare si che i posti di lavoro ci siano anche nella nostra terra, lì dove siamo nati e cresciuti, dove intendiamo restare, legati alle nostre radici e accanto alle nostre famiglie>>.

Arcangelo Santamaria