Consegna dei lavori di ristrutturazione del “Mazzini”
E’ tutto pronto per la ristrutturazione della scuola “Giuseppe Mazzini”. Venerdì è avvenuta la consegna dei lavori che per un importo di 1 milione 300 mila euro consentiranno di riportare a nuovo il plesso scolastico che, oltre alla direzione didattica e agli uffici amministrativi, ospita diverse sezioni di scuola prima e di scuola dell’infanzia. <<Venerdì sera- dice la sindaca Francesca Draià- alla presenza dei responsabili della ditta che si è aggiudicata l’appalto e i responsabili della sicurezza del progetto, abbiamo incontrato la dirigenza scolastica, per pianificare l’avvio dei lavori, previsto l’1 marzo, e le attività scolastiche>>. Per ora, così come si era pensato in un primo momento, non ci sarà nessun trasferimento in altri istituti. Lo conferma la sindaca che afferma:<< Il cronoprogramma degli interventi per il primo mese prevede il montaggio del ponteggio. Ciò non inficerà l’attività della scuola. Man mano che i lavori andranno avanti si deciderà il da farsi>>. Ma come verrà il milione 300 mila euro? <<Sono previsti interventi ai tetti, la sostituzione degli infissi, il rifacimento dell’impianto elettrico- Draià- e finalmente saranno ripristinate anche le scale d’ingresso dell’istituto. Occorrerà rispettare i tempi di consegna che sono previsti per il mese di ottobre>>. Nel frattempo proseguono i lavori di rifacimento alla scuola media “Angelo Pavone”. <<Tutto procede secondo i programmi- dice il sindaco- ed i lavori saranno consegnati nel febbraio 2022. L’altra bella notizia- conclude Draià- è quella che mi è stata appena comunicata dal manager dell’Asp 4, Francesco Iudica, e riguarda l’avvenuta aggiudicazione dei lavori di ristrutturazione del nostro centro culturale polivalente, dove sarà trasferito il nostro poliambulatorio>>. Per quanto riguarda gli attuali disservizi al poliambulatorio, privato oramai da tempo di varie branche di medicina specialistica, la sindaca afferma:<< Il nostro assessore alla Salute, Piero Nocilla, è già in contatto con i vertici dell’Asp di Enna per rimuovere le attuali criticità>>.
Arcangelo Santamaria