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Giorgio Alessi tra le 14 persone al mondo che sono riuscite a concludere la Londra-Parigi

Giorgio 1

Valguarnera – Ore 21.30 del 4 luglio 2014, l’ironman valguarnerese, Giorgio Alessi, in 118 ore e 36 minuti, completa la “Enduroman Arch 2 Arc” che da Londra lo ha condotto a Parigi, in una gara solitaria che solo pochi temerari al mondo sono riusciti a portare a termine. Giorgio Alessi, ce l’ha fatta e dopo essere partito lo scorso 30 giugno da Londra, venerdì sera è arrivato sotto l’Arc de Triomphe di Parigi, dopo avere corso da Londra a Dover per 140 chilometri in 24 ore e 4 minuti, lottando contro il dolore per i postumi di una microlesione da stress alla Tibia. Una volta giunto sulla costa britannica, Alessi ha riposato il necessario per recuperare le energie e tuffarsi nella Manica, dove a causa delle forti correnti ha dovuto nuotare per 27 ore e 7 minuti prima di toccare la costa francese. Visto che il regolamento di questa “folle” gara prevedeva il 7 luglio come data ultima di arrivo a Parigi, il superman italiano, dopo l’estenuante prova di nuoto ha centellinato le energie e in due tappe ha percorso i 300 chilometri in bicicletta che lo separavano dalla capitale transalpina. Nella prima tappa di giovedì, con i muscoli ancora doloranti per l’immane fatica in mare, dove Alessi era assistito da una barca su cui però non si è mai potuto appoggiare, i chilometri percorsi in bicicletta sono stati solo 50. Ma venerdì “Re Giorgio”, cosi come lo hanno ribattezzato i suoi tifosi, ha deciso di correre tutto di un fiato i 250 chilometri verso Parigi. Inforcata la bicicletta e con il suo staff e il direttore di gara al seguito, Alessi ha mulinato chilometro su chilometro, mentre i suoi tifosi, sul sito internet della Enduroman, seguivano il microchip che l’ironman valguarnerese ha avuto addosso sin dalla partenza. Man mano che il puntino luminoso si avvicinava a Parigi, la fatica accumulata scendeva e l’adrenalina era il carburante finale che spingeva Alessi sui campi elisi, sino a tagliare il traguardo dell’Arco di Trionfo. Impresa nell’impresa, Giorgio Alessi con i suoi 49 anni è l’atleta più anziano ad avere iscritto il proprio nome nell’elenco delle sole 14 persone al mondo che hanno corso e ultimato la Londra-Parigi, in una prova di triathlon, nella quale, oltre ad una enorme preparazione fisica devi avere una grandissima forza mentale. Giorgio Alessi non è nuovo ad imprese al limite dell’impossibile e nel suo palmares può senz’altro annoverare il doppio decaironman corso in Messico e la prova in moutainbike con il fratello Riccardo nella quale ha attraversato il continente americano dal Canada al Messico, valicando montagne innevate e attraversando caldi e pericolosi deserti.

Arcangelo Santamaria