Arresti a Leonforte per detenzione ai fini di spaccio di “cocaina” e “hashish”

Nel pomeriggio di ieri, alle ore 16 circa, personale del Commissariato di P.S. di Leonforte (En), guidato dal Commissario Capo dott. Salvatore Tognolosi, avendo fondato motivo di ritenere che CASTROGIOVANNI Daniele, classe ’73, e LA FERRARA Angelo, classe ’72, potessero detenere sostanza stupefacente ai fini di spaccio, predisponeva un servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione del LA FERRARA, sita a Leonforte. Alle ore 17,00, circa, i poliziotti notavano l’autovettura Citroen C2 condotta da LA FERRARA Angelo e con a bordo CASTROGIOVANNI Daniele, giungere nei pressi della citata abitazione, oltrepassando il garage del LA FERRARA, senza, tuttavia, fermarvisi. Tale circostanza appariva alquanto singolare, e lasciava presumere che gli arrestati volessero assicurarsi che non vi fosse in loco la presenza di operatori di polizia. Infatti, subito dopo, l’autovettura tornava sull’obiettivo per fermarsi, stavolta definitivamente, davanti la predetta autorimessa. A questo punto, CASTROGIOVANNI Daniele scendeva dal lato passeggero ed entrava nel garage dirigendosi verso un pensile in disuso, ove nascondeva un involucro in cellophane, che i poliziotti, nel frattempo entrati nel garage in questione, prontamente sequestravano. L’ involucro in parola risultava contenere sostanza stupefacente in polvere di colore bianco, del tipo”cocaina”, per un peso di grammi 10,3. La perquisizione personale, eseguita nei confronti di LA FERRARA Angelo, consentiva di rinvenire la somma di € 240,00 in banconote di diverso taglio. L’atto, esteso all’abitazione del LA FERRARA, consentiva di rinvenire, occultati nel cassetto del comodino del vano adibito a stanza da letto, due pezzi di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo “hashish” del peso netto totale di circa 30,6 grammi, contenuti all’interno di un astuccio porta sigarette, in tessuto di colore bianco griffato Lucky Strike con cerniera. Nello stesso cassetto si ravvisava la presenza di un taglierino con impugnatura di colore giallo e grigio, con lama intrisa della stessa sostanza precedentemente rinvenuta. Inoltre, all’interno dell’armadio, posto nella stessa stanza, su un ripiano, dentro un portafogli in pelle di colore nero si rinveniva la somma di € 1.250,00 in varie banconote. Infine, all’interno di una confezione in metallo veniva rinvenuta la somma di € 120,00, in banconote di diverso taglio. Tenuto conto del rinvenimento della sostanza stupefacente, gli agenti procedevano a perquisizione domiciliare presso l’abitazione del CASTROGIOVANNI, nel corso della quale si rinveniva un involucro in cellophane di colore bianco contenente sostanza stupefacente in polvere di colore bianco del tipo cocaina per un peso lordo di 0,5 grammi circa, custodito all’interno di un porta DVD posto sul comodino della stanza da letto, confezionata in modalità tipicamente utilizzata per le cessioni. A seguito delle risultanze dell’attività di p.g. ed alla luce dei fatti sopra esposti, che palesano la cospicua quantità di sostanza stupefacente sequestrata, la ingente somma di denaro, suddivisa in banconote di diverso taglio (da 5, 10, 20 e 50 euro) possedute dal LA FERRARA, che, analogamente al CASTROGIOVANNI risulta disoccupato, il rinvenimento dell’involucro contenente ulteriore sostanza stupefacente del tipo cocaina, rinvenuta a casa di CASTROGIOVANNI, confezionata in modalità tipicamente utilizzata per le cessioni, si procedeva a trarre in arresto i due soggetti che, su disposizione del PM di turno, venivano condotti presso la casa circondariale di Nicosia. La sostanza stupefacente debitamente sequestrata veniva inviata presso il Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica di Catania, per le prescritte analisi di laboratorio.

(Fonte: Questura di Enna)