Un’altra macchina bruciata in via S. Elena

Scene da «Far West» a Valguarnera dove, alle prime luci della mattinata di venerdì scorso, è stata distrutta dalle fiamme un’altra autovettura, la seconda nel giro di una settimana. Ad andare completamente distrutta è stata la Fiat Multipla, in uso a M.D.M, che si trovava parcheggiata in via Sant’Elena, sotto l’abitazione dello stesso.
Questa volta si è sfiorata la tragedia, visto che le fiamme, altissime, hanno investito l’abitazione di M.D.M, e solo il pronto intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Piazza Armerina, ha evitato il peggio. Alla fine tanta paura, un’autovettura distrutta e la facciata dell’abitazione completamente annerita. «Riteniamo che l’incendio – dice il comandante della compagnia dei carabinieri di Piazza Armerina, il capitano, Michele Cannizzaro – possa essere di natura dolosa». Erano le 5,15 del mattino e via Sant’Elena, vista la sua centralità, è una strada dove a qualsiasi ora del giorno e della notte passa sempre qualcuno. Ma sino ad ora nessuno sembra avere visto nulla. «Lo stesso proprietario della vettura distrutta dalle fiamme – dice il capitano Cannizzaro – ha dichiarato di non avere ricevuto minacce o avere avuto problemi con qualcuno».
Potrebbe esserci un collegamento tra l’incendio dell’Audi A6 della scorsa settimana, visto che l’auto era in uso allo zio di M.D.M.? «E’ un’ipotesi che non va scartata», risponde il capitano Cannizzaro che poi aggiunge: «La vicenda è sotto la nostra massima attenzione e non escludiamo alcuna pista».
A Valguarnera gli incendi degli automezzi sono frequenti. «In un recente passato abbiamo arrestato soggetti coinvolti negli incendi di automezzi, A Valguarnera – afferma il capitano Cannizzaro – purtroppo c’è questa insana abitudine, di dare fuoco all’autovettura del soggetto col quale magari si è avuto un problema, piuttosto che sporgere una denuncia. In ogni caso andiamo avanti con le indagini e con il controllo del territorio».

Arcangelo Santamaria