Anche Interlicchia contrario all’ambulatorio veterinario presso l’edificio della “Lanza”. Intanto arrivano segnalazioni di muffa in sala mensa

Valguarnera – Anche l’ex candidato sindaco, Giuseppe Interlicchia, sostiene la tesi di Filippa Greco, che si è detta contraria all’apertura dell’ambulatorio veterinario per la sterilizzazione dei cani randagi, in alcuni locali dismessi della scuola “Lanza”. <<Perseguire la prevenzione del randagismo attivando controlli più serrati nel territorio, valutando l’opportunità di costruire un canile pubblico per abbattere le spese che generalmente sosteniamo per il canile di Caltanissetta (e non solo); adozione degli animali, destinando una parte dei tributi riscossi per interventi mirati all’installazione di microchip o sterilizzazione dei cani. Questa- ricorda Interlicchia- la parte del mio programma elettorale che sin da subito doveva essere attuata e sperimentata a Valguarnera>>. Anche Giuseppe Interlicchia, dice “No” al progetto del governo cittadino. <<Leggo in questi giorni della possibilità di aprire un ambulatorio veterinario in alcuni locali dell’ex scuola “Lanza” e le mie perplessità aumentano, tanto per la gestione che per la realizzazione. Giusto intervenire, anche se a fatto compiuto diventa inevitabile (ricordo l’episodio dei due cittadini aggrediti), ma la scelta del luogo mi sembra azzardata rispetto alle possibilità che il nostro paese offre>>. Interlicchia, cita alcuni immobili comunali dismessi o mai entrari in funzione e aggiunge: <<Vorrei capire, Asilo Nido, Ex Scuole Agrarie e Polivalente a cosa ci servono esattamente. Vendiamo? Ristrutturiamo? Affittiamo? Abbattiamo? Con l’ex Macello siamo alle solite, nessuno comprende, ha compreso o comprenderà mai la destinazione e nel dubbio si deteriorerà come tutte le strutture oggi abbandonate e inefficienti. Per capienza e posizione geografica, esistono strutture diverse e più idonee per gli animali, quindi, vediamo tra le tante cose di non peccare anche di fretta>>. Interlicchia, conclude ribadendo: << Le parole della signora Filippa Greco, a tal proposito, mi sono sembrate chiare e illuminanti. Invito l’amministrazione a ponderare con calma le scelte di gestione, coinvolgendo la popolazione quando necessario e ispirandosi a principi di democrazia e trasparenza. Il sottoscritto non ha timore di dire ciò che pensa ed è follower di questa nuova giunta comunale, nonostante qualcuno in maniera del tutto pretestuosa ancora fraintenda la politica con la sfera personale. Quando diventi sindaco, assessore o consigliere, ti trovi a compiere delle scelte e quando non sai gestire la pressione devi lasciare spazio e non aggrapparti all’indennità, salvo poi dire che si lavora per il popolo. A buon intenditor (o intenditrice) poche parole>>. Intanto, appreso dei 4 mila euro che si vogliono spendere per rendere idonei i locali del futuro ambulatorio veterinario, dalla scuola “Lanza”, segnalano infiltrazioni d’acqua e macchie di umidità nella sala mensa; diversi termosifoni spenti e condizioni igieniche alquanto precarie dei cortili della scuola, a causa della presenza di cani randagi.