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Alessia Palermo in coppia con l’ennese Carabotta primi in coppia Italia nella specialità latino americane

palermo_coppa_italia_podio Ballano da soli due mesi e riescono a portare a casa un successo di quello che conta: primi nella gara del circuito Coppa Italia per le danze latino americane. Ora l’obiettivo è vincere la finale di Coppa Italia. Si chiamano Alessia Palermo, di Valguarnera e Christian Carabotta di Enna. Ancora una volta al centro della cronaca sportiva la scuola di ballo piazzese  International Dance di Osvaldo e Daniela Lo Presti. “Siamo felici ad aver portato a casa un successo così importante e credo che ci siano ancora margini di miglioramento notevoli visto che balliamo da soli due mesi e già abbiamo una intesa che è perfetta” commenta Christian Carabotta. “Dopo dieci anni di sacrifici siamo riusciti a vincere una gara importante – aggiunge Alessia Palermo – abbiamo viaggiato dai nostri paesi di origine per recarci alla scuola di ballo sita a Piazza Armerina e con passione e costanza siamo alla fine riusciti ad imporci in una manifestazione che spero ci lanci in traguardi più importanti”. La coppia ha vinto nella categoria 19/34 per le danze latino americane. La gara che si è svolta ad Andria nei giorni scorso ha portato bene alla coppia della provincia di Enna. Parole 74299_172287449457555_100000289038847_496667_2636045_n[1]di apprezzamento sono arrivati anche dai due maestri Osvaldo e Daniela Lo Presti: “Siamo soddisfatti in questi ultimi mesi la nostra scuola sta ottenendo buoni risultati e la vittoria di Christian e Alessia non può che farci piacere. Vuol dire che il nostro lavoro viene apprezzato e di questo non possiamo sentitici che soddisfatti”.
Gli obiettivi della coppia che ha vinto la gara del circuito valido per la Coppa Italia sono quelli di puntare a traguardi ancora più importanti “Puntiamo a vincere la finale di Coppa Italia – dicono Alessia e Christian – sarebbe il sogno che inseguiamo da tempo e per questo stiamo continuando ad allenarci quasi tutti i giorni per prepararci al meglio per le prossime sfide”.

(Fonte: La Sicilia del 30/11/2010 – Agostino Sella)