Mozione del gruppo di maggioranza del Consiglio per il 5 per mille in favore del Comune
Il comune di Valguarnera, grazie al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, potrebbe destinare delle risorse alle attività sociali. E’ questa l’idea del gruppo di maggioranza, che con il presidente della Terza commissione, Giuseppe Interlicchia, ha presentato una mozione in merito. <<La legislazione italiana- spiega Giuseppe Interlicchia- in materia di autonomie locali ha sofferto, e tuttora soffre, di grande frammentazione, incoerenza e disorganicità; l’autonomia dei Comuni non è mai stata affermata esplicitamente, penalizzando di conseguenza la gestione politica e amministrativa. Il futuro non è roseo per il nostro ente visto il progressivo taglio dei trasferimenti statali e regionali, gli obblighi e le restrizioni dettate dal recente “Federalismo municipale” entrato in vigore lo scorso 7 Aprile, e le responsabilità derivanti da una gestione che non si uniforma a principi di efficienza, efficacia ed economicità ormai imprescindibili>>. E allora l’idea:<< Abbiamo la possibilità – dice il giovane consigliere comunale- di utilizzare uno strumento offerto dalla legge, capace di attrarre risorse aggiuntive per realizzare quegli obiettivi che non siamo in grado di raggiungere con le risorse ordinarie a disposizione. I contribuenti possono effettuare la scelta di destinazione del cinque per mille della loro imposta sul reddito delle persone fisiche, relativa al periodo di imposta 2010, utilizzando il modello CUD, il modello 730/1 redditi 2010 e il modello Unico Persone Fisiche 2011. Vista l’imminente scadenza, il gruppo di maggioranza proporrà in consiglio comunale una mozione di indirizzo per pubblicizzare questo intervento a tutti i livelli, informando correttamente i cittadini sulle modalità di devoluzione, i termini e le finalità. Non costituisce aggravio di costi- aggiunge Interlicchia- perché si tratta di destinare parte dell’imposta già calcolata, e il gettito derivante dalla devoluzione è vincolato. Invito la cittadinanza a partecipare, la realizzazione di una specifica attività sociale dipende esclusivamente dalla nostra capacità di spiegare come e perché dovrebbero optare per questa destinazione del 5 per mille e credo che, collaborando con la minoranza, riusciremo nell’intento>>.
Arcangelo Santamaria